I
brownies non hanno bisogno di presentazioni. Ma per chi non lo sapesse il
brownie è una torta al cioccolato, tipica della cucina statunitense, servita
tagliata a piccoli quadrettini. Le ricette sono le più varie ma i principali
ingredienti sono la farina, lo zucchero, il cioccolato (generalmente fondente,
o in abbinamento al cioccolato al latte), il burro e le uova. Nella ricetta
originale non è previsto il lievito. Li potete trovare glassati, con scaglie di
cioccolato o nocciole o noci al loro interno o aromatizzati a vari gusti, come
ad esempio vaniglia o menta. Spesso nei ristoranti vengono serviti con del
latte caldo o del gelato e talvolta con della panna montata. In Inghilterra sono
popolari anche come merenda specialmente accompagnati da un caffè o un the.
La
ricetta che vi propongo non ha cioccolato ma cacao ma gustandoli…giurereste che
il cioccolato fondente c’è eccome e pure tanto ! Mio figlio, che dopo aver
fatto uno smorfia – neanche fosse stato di fronte ad una minestra di cavoli
olezzante ! - per nulla convinto ne ha assaggiato una briciolina e né rimasto
entusiasta e si è portato a scuola mezza teglia: beh…sono andati a ruba tra i
suoi compagni di classe e lui non è stato creduto quando ha detto che il
cioccolato fondente i brownies non l’avevano visto neppure da lontano ! La cosa
curiosa è che…qualcuno gli ha detto che…sono poco dolci. Di zucchero, questo è
il punto, questa ricetta ne contiene una dose industriale, tanto che la prima
volta che ho sperimentato la ricetta ho pensato che ci fosse un errore di
stampa nel libro. E sono stata tentata di ridurre la dose. Poi ho deciso di
fidarmi perché la ricetta, adattata a misure casalinghe, è estrapolata dal
ricettario dei dolci da forno delle edizioni Etoilé: un nome ed una garanzia !
Non so per quale alchimia ma, francamente, quella quantità di zucchero ci sta
proprio tutta.
Ingredienti:
150 g di farina
75 g di cacao amaro
210 g di margarina di
mais (io ho usato il burro)
450 g di zucchero
semolato
200 g di uova (4
medie)
100 g di gocce di
cioccolato
Setacciare
per tre volte la farina con il cacao (questo non lo scrivono ma io l’ho
imparato ad un corso di pasticceria). Non fatevi prendere dalla pigrizia e fatelo perchè, anche se non sembra, il cacao ha granuli molto fini.
Fondere
la margarina in un tegamino e lasciarla raffreddare.
Montare
leggermente le uova con lo zucchero.
Aggiungere
a filo la margarina e amalgamare in maniera omogenea.
Unire
un po’ alla volta la farina setacciata con il cacao mescolando con una
spatola.
Unire
all’impasto le gocce di cioccolato e versare in una taglia.
Cuocere
in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti. Trascorso il tempo, se farete la
prova stecchino, vi uscirà con dell’impasto appiccicato: resistite alla
tentazione di cuocere più a lungo perché dopo la cottura la torta si asciuga
parecchio (fidatevi…ho già fatto questa prova e mi son pentita !).
Lasciate
raffreddare e poi sformatela e tagliatela a cubetti.
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