domenica 30 maggio 2021

Crostata tiramisù

 


Ovvero gli ingredienti ed i sapori del tiramisù - caffè e mascarpone - in versione crostata. Un guscio di pasta frolla al caffè che nasconde uno strato di cremoso al caffè sopra il quale è adagiato un disco di pan di spagna al caffè. Per finire ciuffi di mousse al mascarpone e cointreau alternati ad una ganache al cioccolato fondente e, manco a dirlo, caffè. 
Se proprio volete avere conferma del fatto che sia sublime, potete contattare il Prof. Leo Maria Scordo, autore dello splendido scatto davanti ai vostri occhi, il quale organizza anche innumerevoli corsi!
Volendo dividere la preparazione in due giorni, suggerisco di preparare il giorno prima la pasta frolla e la ganache al cioccolato (che va comunque lasciata riposare in frigorifero).

venerdì 28 maggio 2021

Biskotti al cardamomo



Un biscotto piacevolmente croccante, come la "k" usata da Knam per appellare i biscotti. Io ho scelto di aromatizzarli al cardamomo ma si prestano ad essere profumati con altre spezie, o anche semplicemente con vaniglia o scorza di agrumi.

martedì 25 maggio 2021

Chiffon cake variegata alla vaniglia e cacao




Di chiffon ne ho sfornate tantissime: dalle classiche alla vaniglia, aranciacacao e cioccolato fondente, a quella con la frutta secca - nocciole e mandorle - per passare a quelle più sofisticate con il pistacchio ed  il  the  matcha e  a  quelle vagamente  esotiche  a  base  di cocco  e cioccolato  bianco e  di cocco e gianduia con tanto di namelaka al cioccolato al latte.
Mancava all'appello quella variegata.

martedì 18 maggio 2021

Peanut butter cake



Metti che a tuo figlio una domenica mattina salti in testa l'idea di fare il burro di arachidi. 
"Come cavolo ti è venuta questa idea ?"😏 La domanda sorge spontanea, datosi che il burro d'arachidi non ha mai fatto ingresso in casa mia. La prospettiva non è per nulla allettante, in quanto tutto ciò che evoca, anche solo da lontano, il cibo americano mi vede altamente prevenuta. Men che meno mi entusiasma la visione della mia cucina occupata proprio di domenica, che è il giorno che attendo per preparare un dolce.
"Ho visto un video su you tube di un tizio che l'ha fatto in pochi minuti. E' molto proteico e va bene per chi fa sport".
Casomai è grasso assai e molto calorico. Ma vabbè, sorvoliamo. "Si ma poi che te ne fai ? Come lo usi ?". Mio maldestro tentativo di scoraggiare l'intento.
"Come che me ne faccio ? (tono di sufficienza, di chi la sa lunga e parla ad un'incompetente). "Lo spalmo sul pane. Dai mamma è una cosa veloce da fare. Solo pochi minuti !!". 
Secondo voi come sono andate le cose ?
Ovviamente ho ceduto. Ed altrettanto ovviamente non è stata un'operazione rapida ed indolore.😞
A cominciare dal tempo che ha impiegato, insieme al suo amico Samuel, per sgusciare le arachidi. Perché quei due si sono seduti al tavolo della cucina, uno di fronte all'altro e se la sono raccontata. Ed è risaputo che i maschi non sono in grado di fare due cose in contemporanea: o parlano o sgusciano le arachidi !!
Già da lì avrei dovuto capire che "solo pochi minuti" era un eufemismo. E che quei due non si sarebbero arrangiati da soli.
Ottenute le arachidi è venuto il momento di ridurle in pasta. E lì sono cominciate le tribolazioni. E' un'operazione semplice perché di fatto si tratta di frullarle a lungo fino a ridurle ad una crema. Il vero rebus è azzeccare la quantità giusta da frullare in relazione all'attrezzo di cui si dispone. Se è troppo poca, le lame non ce la fanno a raccogliere bene le arachidi. Se è troppa, le lame sparano le arachidi sui bordi del contenitore. Altro rebus la velocità. Se è troppo bassa, le arachidi si trasformano in una pasta granulosa; se è troppo alta rilasciano olio.
Per farla in breve: dopo aver sporcato il boccale del bimby, un frullatore ed un macina caffè e dopo tre ore di usurpazione della mia cucina...hanno prodotto un misero vasetto di 200 g di pasta/burro d'arachidi. 
Non chiedetemi quanto ero felice alla fine di questa operazione.
Come se non bastasse, dopo qualche giorno, mio figlio ha pensato bene di dirmi che, tutto sommato, non sapeva che altro uso farne di quella pasta.
Ci ho pensato io a nobilitarla. E pure con grandi risultati: vi assicuro che è una goduria allo stato puro assaporare il cremoso al Caramelia e arachidi che ho creato. 
Per la serie: il risultato ha valso il tempo e la fatica.

mercoledì 12 maggio 2021

Crostata al farro ed olio con confettura di frutti di bosco


Confesso che sento un certo fastidio nel creare un dolce a partire dal "senza" un determinato ingrediente. Ancor di più quando il senza viene sbandierato come un elemento di pregio, qualunque sia l'ingrediente che viene escluso. Come se ci fossero alimenti che vanno bannati sempre e comunque a prescindere. Però riconosco che in taluni casi non si può fare diversamente, specie se ci sono motivi di salute o di allergie o di intolleranze alimentari. Così è per questa crostata, realizzata appositamente per chi non può consumare latte e derivati.

lunedì 3 maggio 2021

Bicchierini di bavarese alla nocciola e mousse al mango


Venerdì scorso la mia creatura ha compiuto 23 anni. Un anno fa, imperversando il lock down, si è limitato a festeggiare via zoom con gli amici davanti ad una fetta della torta cremosa al cioccolato bianco e pistacchio che mi aveva chiesto di preparagli per l'occasione. 
"Chissà che torta preparerai quest'anno a tuo figlio !!", hanno scritto le mie amiche via whatsapp all'approssimarsi della data. Ed io ho colto tra le parole le loro grandi aspettative. Così, quando ho condiviso la foto del festeggiato mentre soffiava le 23 candeline multicolori affondate nella torta, mi hanno chiesto di mandare la foto della torta. Al che io ho replicato che quella era la torta di compleanno. Non ci hanno creduto. C'era chi pensava ad uno scherzo. E chi ipotizzava che la torta l'avesse fatta e portata a sorpresa un'amica di mio figlio per nulla pratica di pasticceria e che per non offenderla io avessi messo da parte la mia e utilizzato quella per le candeline. Invece non era uno scherzo: la torta di compleanno è stata un brownie: formato parallelepipedo misure A4 e alto 5 centimetri. Esteticamente insignificante. Ma irresistibile. L'ho preparato giusto perché una torta da forno non poteva mancare in un buffet di dolci e soprattutto perché la sua ragazza è allergica alle proteine del latte e non avrebbe potuto gustarsi i dolci scelti da mio figlio per i suoi festeggiamenti. Quest'anno la scelta è andata sui dolci al cucchiaio serviti nei bicchierini. E sapete per quale motivo ? Il fanciullo è un eterno indeciso così, non riuscendo a far convergere i suoi desideri in un'unica torta, ha pensato bene di chiedermi di preparare tanti bicchierini con più abbinamenti di sapori. Che poi, con la scusa che sembrano piccoli (ci stanno pur sempre 80 g) il cucchiaino affonda facilmente quà e là. Mentre la fetta di torta talora incute più timore ed il più delle volte parte il coro di "piccola, più piccola" all'indirizzo della fetta.
Ah...dimenticavo...dopo vari bicchierini, dopo le crostatine con crema pasticcera e frutti di bosco, dopo una fetta generosa di chiffon bicolor cioccolato-pistacchio, dopo una mignon di cui vi racconterò e dopo il salato...dopo tutto ciò...nessuno si è fatto mancare un paio di cubi 5 x 5 cm di brownie a testa😂

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