martedì 10 novembre 2020

Chiffon al cacao e cioccolato fondente

 


Si lo so che anche la ricetta precedente è una chiffon. Ne ho fatte tantissime in questo mese. Solo chiffon. Di tutti i tipi e sempre accompagnate da ganache. Tra le torte da credenza è la mia preferita in assoluto. Ormai l'ho scritto e riscritto che non ha eguali con nessun'altro dolce di questa tipologia. E' da guinnes dei primati perché, oltre ad essere stra-soffice, essendo fatta con l'acqua, conserva anche quell'umidità che la rende scioglievole al palato. Ed i ragazzi ne vanni matti. Questa l'hanno spazzolata in una sola sera...in quattro !!! E sono talmente entusiasti che non solo mi chiedono espressamente di trovare una chiffon quando vengono a casa mia ma, un paio di loro, hanno acquistato pure lo stampo per farsele da soli a casa. Ho creato un club di chiffon-addicted ahahahah !!

Ingredienti per uno stampo da angel cake da 24-26 cm di diametro.
200 g di farina
50 g di cacao in polvere
250 g di zucchero
6 uova medie
110 g di olio
100 g di cioccolato fondente
200 g di acqua
10 g di lievito
un pizzico di sale

Preparare in una ciotola gli ingredienti secchi, mescolando con un cucchiaio la farina setacciata unitamente al lievito ed al cacao ed il sale. 
Con uno sbattitore casalingo munito di fruste montare leggermente (per un paio di minuti) i sei tuorli con 130 g di zucchero semolato. Non è necessario montarli al massimo in quanto si ingloberebbe una quantità eccessiva di aria (l'aria necessaria viene già inglobata con la montata di albume e zucchero).
Versare l'acqua e l'olio sui tuorli sbattuti e montare lo stretto indispensabile per incorporarli agli ingredienti secchi fino ad ottenere un composto omogeneo. 
Unire gli ingredienti secchi e montare con le fruste elettriche per un minuto a velocità media. Non serve sbattere più a lungo, anzi è controproducente perché si ingloberebbe talmente tanta aria che, aggiunta a quella che si forma con la cottura per effetto del lievito e dell'aria inglobata dalla montata di albumi, il dolce si gonfierebbe in maniera smisurata...per poi sgonfiarsi repentinamente all'uscita dal forno. Lo dico per esperienza diretta con le prime chiffon ! 
Nella ciotola con gli albumi, aggiungere i restanti 120 g di zucchero semolato e montare il composto fino ad ottenere una consistenza molto cremosa ma abbastanza densa. Non bisogna montare troppo perchè se si monta eccessivamente nel momento in cui si miscela l'albume ai restanti ingredienti parzialmente si sgonfia
Versare un terzo del primo composto negli albumi montati, incorporando il tutto delicatamente a mano con una spatola con movimenti dal basso verso l'alto. Continuare fino ad esaurire gli ingredienti.
Da ultimo unire il cioccolato fondente polverizzato. Per ridurlo in polvere è sufficiente metterlo a cubetti in un frullatore e frullarlo. Il cioccolato va frullato perché se viene inserito a pezzetti  finisce sul fondo della torta: l'impasto è talmente soffice che non regge le cosìdette sospensioni.
Versare nello stampo non imburrato (lo stampo non va assolutamente imburrato perchè diversamente dopo cottura la torta di affloscerebbe su se stessa) e cuocere a 160 °C per 60 minuti. Un'ora ci vuole tutta !
Appena tolto lo stampo dal forno, capovolgerlo e lasciarlo in quella posizione fino a raffreddamento completo. Asciugandosi si staccherà un po' alla volta dalle pareti. Se così non fosse è sufficiente passare la lama di un coltello.

9 commenti:

  1. Sicuramente è anche uno dei miei dolci più gettonati, lo sai. E' di semplice esecuzione e, come dici tu, piace proprio a tutti. Un abbraccio anche qui amica mia

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  2. Per piacere non si potrebbe fondere il cioccolato invece di frullarlo? Non ho gli strumenti adatti. Grazie.

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    1. Direi di si. In tal caso, versa il cioccolato fuso caldo direttamente sui tuorli sbattuti con lo zucchero, sempre tenendo azionato lo sbattitore in quanto il cioccolato altrimenti si solidifica in fretta

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  3. Quindi mi stai dicendo che io che non l'ho mai fatta devo decidermi una volta per tutte a farla? Mi sa di sì eh. Ciao cara Cri. Spero tu stia bene. Ti ho scritto una email per sapere come stavi. E mi auguro di cuore sia tutto a posto. Mile

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    1. E' assolutamente in più ed evitabile, se si montano correttamente gli albumi. Il che significa montarli rendendoli una crema consistente ma non soda. Non devono essere "fioccati". Lo so che tutte le ricette prevedono il cremor tartaro ma è perchè generalmente la gente non sa montare correttamente gli albumi (lo dico a ragion veduta...dopo il mio mio percorso di pasticceria professionale). Li monta troppo e quindi quando li aggiunge al resto della montata...di fatto li smonta parzialmente. Tutte le ricette che io eseguo di chiffon (ce n'è più d'una nel blog) sono senza cremor tartaro eppure il dolce gonfia moltissimo. Tutto dipende dal quantitativo di aria che viene inglobato con la montata. Il cremor tartaro lo mettono perchè non sanno inglobare bene l'aria e quindi ricorrono "all'aiutino" del cremor tartaro, che è comunque un agente lievitante. Ma i lieviti lasciano comunque un retrogusto

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  5. Stupenda Chiffon Cake, bravissima, complimenti per le tue ricette e per il blog, mi sono aggiunta ai tuoi followers cosi posso seguirti,spero un giorno di leggerti e di ospitarti nel mio blog,buona domenica Giusy.

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