Due giorni indimenticabili ed unici. Per il tuffo nel passato che è stato il vivere all'interno delle mura medievali dello storico borgo di Lucignano immerso nella campagna Toscana. Per il clima di amicizia, allegria, genuina simpatia che si è creato da subito tra i blogger sfidanti, gli accompagnatori, la giuria tecnica e lo staff delle televisioni. Per il turbinio di emozioni date dal cucinare in una cucina professionale, con ingredienti a sorpresa, sotto l'occhio vigile ed attento di professionisti del settore che avrebbero giudicato il mio piatto..
Così resteranno nei miei ricordi e nel mio cuore i giorni appena trascorsi a Lucignano, al centro della Valdichiana, per la finale del
Premio Rice Food Blogger, in memoria della chef orvietana Giuseppina Carbomi, organizzato da
Luca Puzzuoli, anima pulsante di
Risate & Risotti, la rassegna enogastromica in diciotto appuntamenti, giunta alla nona edizione, che dall'inizio dell'anno ha attraversato l'Italia da sud a nord portando con sé divertimento ed alta cucina. Collaudata la formula: degustazioni a base di riso con menù ideati per l'occasione, in abbinata a spettacoli comici.
Serata conclusiva quella di sabato 2 luglio scorso durante la quale, oltre alla cena-spettacolo, sono stati premiati i cinque finalisti del
Premio Rice Food Blogger e la vincitrice del Premio Chef Emergente "Lido Romiti".
Ma mentre a Tuscania gli sfidanti hanno avuto gioco facile avendo a disposizione una vasta scelta di ingredienti da utilizzare, a Lucignano li attendeva una mistery box con ingredienti a sorpresa scelti dagli chef che hanno messo a disposizione le cucine dei loro ristoranti per la sfida: Susanna del Cipolla de
Il Goccino e Marcello Varignani de
La Rocca.
Dallo sguardo inquietante di Luca Puzzuoli - immortalato da
Fabio Alessandrini, il fotografo ufficiale della manifestazione - che portava le scatole a sorpresa voi che cosa vi sareste aspettati ?
Dopo l'apertura delle scatole al ristorante il Goccino, per i primi tre concorrenti -
Cristiana,
Marco,
Bianca e Marta - sorteggiati il venerdì sera nel corso di una piacevolissima cena, c'è stato poco da stare allegri. Panico e terrore si è letto nei loro volti e a gara finita...beh...erano decisamente provati ! E chi non lo sarebbe stato nei loro panni, con quello che si son trovati nelle scatole ?!?! Nelle interviste rilasciate a Marcopolotv prima di mettersi ai fornelli - si c'era pure la televisione a riprenderci...e ad incrementare il nostro stato di ansia da prestazione - tutti hanno dichiarato che temevano...la frutta. E frutta c'era ! Zucchine, albicocche e piccione da disossare in una scatola; peperoni, costolette di maiale e ciliege nella seconda; salsiccia, tartufo, melanzane e arancia nell'ultima. Ancora mi domando come me la sarei cavata io al loro posto. Loro in compenso ne sono usciti alla grande.
La giuria tecnica presieduta da Rossano Boscolo attendeva gli sfidanti
"Volando sui tetti di Lucignano" di Cristiana la vincitrice assoluta
Il risotto di Marco
Al pomeriggio la gara si è trasferita al ristorante La Rocca, ed ai fornelli ci siam trovate
Ilaria ed io
Ansia da prestazione e paura di non essere all'altezza della situazione (cosa ci fa una cakeblogger come me tra foodbloggers abituati a creare piatti sempre nuovi ? Me lo sono chiesta in continuazione dal momento in cui ho varcato le porte medievali di Lucignano), ma anche adrenalina, smania di aprire la scatola e mettermi alla prova. Superare il limite e sperimentare, sfidare il nuovo.
Cosa ho trovato nella mia scatola ? Due salsicce, due funghi porcini, due pomodori piccadilly e sei fiori di zucca. Risotto con funghi e salsiccia, niente di più facile, vero ? E chi glielo dice a quelli della giuria che io...in tutta la mia vita non ho mai fatto un solo risotto coi funghi e che non so nemmeno come si cucinano ? Inaudito ! Che vergogna, vero ? Roba da esser cacciata a pedate. Meglio che me ne stia zitta zitta. Il fatto è che vent'anni fa, ad una cena tra amici a casa mia, mi sono intossicata, e ho pure intossicato gli amici, con i chiodini cucinati da me (!!) e raccolti da uno di loro. Ma tutto sommato, anche considerato il fatto che non ho potuto nemmeno assaggiare il risotto prima di sottoporlo alla giuria, per sentire se il riso era cotto e salato al punto giusto, me la sono cavata dignitosamente e ho portato a casa il terzo posto.
Il mio risotto "Nostalgia dei monti"
Ed eccoci qui, tutti gli sfidanti insieme al momento della proclamazione della graduatoria di arrivo.
E che dire degli sponsor che ci hanno coperto di regali se non grazie...grazie...grazie ! La mia cucina si è impreziosita con la macchina da caffè
Hotpoint della Ariston
L'olio del
Frantoio Mancianti
I vini della cantina
Gattavecchi
Il cesto di delizie dell'azienda
Boscovivo
La pasta panarese con i suoi formati allegri e spiritosi
E per finire lui, l'attore principale, il protagonista indiscusso, il carnaroli di
Riso Maremma protagonista dei piatti creati a Lucignano e donatoci in un paccone di ben 15 scatole per ciascuno. Del resto dobbiamo pure allenarci per l'edizione del 2017 di Risate&Risotti...vcro ?!?!
Un grazie di cuore a tutti. Ma uno in particolare a Luca Puzzuoli, senza il quale questa indimenticabile esperienza non sarebbe stata possibile.