Biskotti al cardamomo

Un biscotto piacevolmente croccante, come la "k" usata da Knam per appellare i biscotti. Io ho scelto di aromatizzarli al cardamomo ma si prestano ad essere profumati con altre spezie, o anche semplicemente con vaniglia o scorza di agrumi.

Da "Dolce dentro" di Ernst Knam

Ingredienti:

125 g di burro

250 g di zucchero semolato

25 g di sciroppo d'acero

50 g di uovo (1 medio)

300 g di farina 00

5 g di ammoniaca per dolci

5 g di sale

15 g di cardamomo 

La ricetta prevede 10 g di cannella e 20 di zenzero. Io ho sostituito entrambi con il cardamomo e non mi sono azzardata a metterne 30 g perché non volevo un sapore molto marcato. Il quantitativo è variabile in relazione al gusto personale.

Tirare fuori per il tempo il burro dal frigorifero di modo che raggiunga la temperatura ambientale (o ammorbidirlo nel micronde a bassa potenza) e poi montarlo in planetaria con lo zucchero. Il libro usa proprio la parola "montarlo", ma più che di una vera e propria montata credo si riferisca alla creazione di una amalgama dei due ingredienti. Essendo presente un agente lievitante, se venisse montato a dovere l'impasto i biscotti perderebbero la forma in cottura e l'impasto risulterebbe lavorabile solo con il sac a poche.

Aggiungere poi lo sciroppo d'acero e l'uovo e lavorare fino ad ottenere un composto omogeneo.

Da ultimo unire tutte le polveri e lavorare quel tanto che serve a farle assorbire.

Kanam dice di stendere subito l'impasto ad uno spessore di 3 mm e di ricavare i biscotti con un coppapasta. Io ho formato un panetto, avvolto nella pellicola e lasciato riposare in frigo un paio d'ore.

Disporre i biscotti su una placca foderata di carta forno e infornare a 180 °C per 15-18 minuti fino a doratura. In ogni caso, è importante regolarsi con il  proprio forno (ognuno è un caso a sé; nel mio Franke io cuocio a 150 °C altrimenti i biscotti si bruciano).