lunedì 31 marzo 2014

Cantucci di riso e quinoa



La quinoa è una pianta erbacea annuale, appartenente alla stessa famiglia degli spinaci e delle barbabietole, coltivata da oltre 5000 anni sugli altipiani delle Ande ad altitudini comprese tra 3800 e 4200 metri. Produce una spiga ricca di semi rotondi, simili a quelli del miglio. I semi, sottoposti a macinazione, si trasformano in una farina contenente prevalentemente amido e priva di glutina, il che la rende adatta ai celiaci. Per gli Inca rappresentava un alimento tanto prezioso da meritare l'appellativo di "madre di tutti i semi". E ciò in quanto la quinoa è un alimento particolarmente dotato di proprietà nutritive. Apporta fibre e minerali, quali fosforo, magnesio, ferro e zinco. Ed è un'ottima fonte di proteine vegetali, poichè contiene tutti i nove amminoacidi essenziali necessari al funzionamento del nostro organismo ed in proporzioni bilanciate tra loro e con i carboidrati. I grassi presenti sono prevalentemente insaturi. E' un'importante fonte di vitamine del gruppo B e contiene anche vitamina C ed E, che svolge un'importante funzione protettiva nei confronti dell'apparato circolatorio e dei tessuti corporei, grazie alla sua capacità di contrastare i radicali liberi.

Da "Le dolci tentazioni" di Luca Montersino
Ingredienti 
140 g di zucchero semolato 
125 g di zucchero di canna grezzo
125 g di uova (due grandi)
50 g di tuorli (2-3 di uova medie)
2,5 g di lievito
175 g di mandorle non pelate
310 g di farina di riso
25 g di farina di quinoa
i semini di mezzo baccello di vaniglia

La ricetta originaria prevede 160 g di zucchero ma io, seppure amo i dolci...dolci, ho trovato eccessivo il quantitativo.
Tirare fuori dal frigo le uova in modo che raggiungano la temperatura ambientale.
Montare in planetaria con la frusta (o con uno sbattitore casalingo) le uova ed i tuorli con gli zuccheri ed i semi di vaniglia fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.
Unire, mescolando delicatamente a mano con una spatola, le farine precedentemente setacciate con il lievito.
Da ultimo, aggiungere le mandorle.
Formare aiutandosi con il sac a poche, senza bocchetta, due filoni lunghi quanto la teglia e larghi 3 cm.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 °C per 30 minuti.
Lasciare raffreddare e poi tagliare obliquamente con un coltello seghettato.
Riportare il forno alla temperatura di 180 °C, infilare i biscotti tagliati e spegnere il forno. Lasciare i cantucci a biscottare fino a completo raffreddamento del forno.

Con questa ricetta sono stata scelta tra le vincitrici del contest di Andante con gusto E' senza è buono
 con la collaborazione di  Cose dell'altro pane

27 commenti:

  1. questi si che sono davvero originalissimi,complimenti :)

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  2. Sei cantucci alternativi e leggeri! Anche chi é a dieta non sarà triste!

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  3. io adoro la quinoa!!! ma la trovi già in farina?

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  4. Wow! Originali e belli! Devono essere buonissimi!! ;)

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  5. Non conoscevo tutte queste proprietà della quinoa! Cara Cristina, anche questi cantuccini sono strepitosi, e poi senza glutine! Devo andare in esplorazione per trovarla questa quinoa. Qui da non l'ho mai vista nemmeno in farina.
    Buona settimana :-)

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  6. Cara Cristina, non ho mai avuto modo di provare la quinoa, ma ne ho sempre sentito parlare e benissimo, ignoravo che si potesse trovare anche in farina....la tua ricetta è splendida, mi piace tantissimo, i tuoi cantucci sono sicuramente buonissimi e hanno un aspetto perfetto , veramente bellissimo:)) bravissima come sempre Cristina, complimenti:))
    Un bacione e buon inizio settimana:)
    Rosy

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  7. Molto belli ed interessantissima ricetta. Ti chiedo una cortesia: puoi inserire in entrambi i post il link a Cose dell'altro pane, promotore ed ospite del Contest? Nel regolamento è indicato. Ti ringrazio infinitamente e ti inserisco fra la pasticceria fine da te. A presto. Pat

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  8. interessante e golosa ricettina! da provare...

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  9. la quinoa ce l'ho e sono anche alla ricerca di ricette sfiziose su cui provarla!
    vadano i cantucci!
    ciao

    elisa

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  10. Cristina, bellissimi! Ecco trovata la ricetta per quel pacco di farina di quinoa che giace nella mia dispensa...
    Non vedo l'ora di provarli!!
    Un abbraccio,
    Ellen

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  11. buoni!!! io adoro i cantuccini, proverò questa versione appena trovo la farina di quinoa!
    buona giornata
    Sara

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  12. Ma che belli sti cantucci.... lo sai che io qui non la trovo la quinoa??? Io qua non trovo mai niente!!! Ti bascio forte forte!!!

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  13. Che dire se non che sono stupendi???? Un bacione

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  14. mi intrigano con la quinoa, super buoni! Un abbraccio SILVIA

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  15. Ottimi cantucci delicati, ma non sapevo non ci fosse neanche l'olio nei cantucci. Almeno in questi...devo provare a farli, ma coi biscotti sono pigra, chissà perché?

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  16. uè ma oggi è giorn di quinoa? ho appena letto una ricetta di pane alla quinoa e ora tu mi pubblochi st deliziosi cantucci??? come faccio a trattenermi!!?!?!?!?!? :)

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  17. meravigliosi! che precisione e che bellezza questi biscotti. Ho tutto per farli, quindi grazie mille! Un bacione

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  18. I biscottini sono un incanto e tu ogni volta confermi la tua bravura, ma tutto questa roba sulla quinoa io non la sapevo proprio, pensa che pensavo fosse un cereale! quindi ha origine da una pianta erbacea? Dovremmo proprio prendere l'abitudine ad usare un pò di più tutte queste meraviglie che la natura ci dona :). Bacioni grandi!

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  19. Deliziosi i cantucci con il vinello dolce! questi con il riso e la quinoa devono essere davvero speciali! :-)

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  20. ma sono bellissimi! :-) Con Montersino non si sbaglia mai!

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  21. sono senza parole cara.. cantucci di quinoa. una meravigliosa scoperta per me. grazie davvero.

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  22. Adoro i cantuccini ma anche avere l'alternativa con la farina di riso è particolare...tu ci metti anche un po'di lievito ....piccini sono più carini .....

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  23. Tesoro grazie per il riassunto sulla quinoa... io la uso davvero poco, questi cantucci sono l'ennesima prova che anche "senza" si può preparare qualcosa di goloso, originale e immensamente buono... si perchè ti dico subito che si mangiano con gli occhi... tu continui a dire che per te fotografare è un problema... io invece ti dico che tu se scatti senza applicarti, sei davvero molto brava... e riesci e riesci a trasmetterci bellezza e armonia di un piatto,... e sai che dico la verità.. altrimenti non dicevo nulla:* un abbraccio immenso cri:**

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