In casa mia non è mai entrata una marmellata acquistata, se non quelle occasionalmente regalate da qualcuno. Mia mamma era solita prepararle da inizio primavera - con fragole e ciliege - durante l'estate con albicocche, pesche e prugne e fino all'inizio autunno con i fichi in parte essiccati al sole sulle piante. Quand'ero bambina il dolce era privilegio delle feste ed un generoso strato di marmellata spalmato sul pane ci accoglieva regolarmente in tavola al momento della colazione per poi farci compagnia come merenda. In buona parte per quei ricordi spensierati di bambina, tuttora prediligo la colazione con la marmellata. Rigorosamente home made. Mia mamma nel frattempo mi ha ceduto il suo pentolone che per anni ed anni ha accolto la frutta a pezzettoni per poi trasformarla in dolce confettura. La mia preferita resta quella di arance. Per prepararla io uso per metà arance da tavola e per un'altra metà arance da spremere. E ciò in quanto usare solo arance da spremuta, di per sè molto sugose implica una cottura prolungata che, come tale, nulla lascia del sapore originale della frutta. Adopero solo e soltanto arance biologiche e zucchero, dal 40 al 50 % del peso complessivo della frutta. Taglio con la mandolina le arance da spremere e le metto nel pentolone coperte con metà dello zucchero. Tolgo la buccia alle arance da mangiare (solitamente la buccia è molto grossa e con una parte bianca, l'albedo, spessa) per evitare che la marmellata diventi troppo amara e le unisco alle altre. Lascio cuocere a fuoco vivo togliendo con un colino la schiuma bianca che si forma nella fase iniziale dell'ebollizione. Verso la fine della cottura aggiungo la restante parte dello zucchero. Non cuocio le arance - e la frutta in generale - con tutto lo zucchero perché la cottura prolungata ne determina la caramellizzazione e quindi la colorazione scura della marmellata. Nel mentre la marmellata cuoce, sterilizzo i barattoli di vetro facendoli bollire una decina di minuti. Quando la marmellata ha raggiunto la densità desiderata, la verso nei barattoli. Chiudo bene il tappo, avendo cura, se necessario, di previamente pulire bene il bordo del barattolo (diversamente si rischia di non riuscire ad aprirlo) e metto i barattoli capovolti sopra un canovaccio. Copro con una coperta e attendo che si formi il sottovuoto (ciò per evitare la proliferazione batterica). Dopo di che, li giro a attendo che si raffreddino completamente.
Buona marmellata a tutti !!
la marmellata di arance e anche la mia preferita buonissima.
RispondiEliminaAnche io sn cresciuta con marmellate homemade e ti Capisco. Ma mai con frutta comprata x cui mi manca questa!
RispondiEliminaIn effetti, quando ci si abitua alle marmellate fatte in casa, è assi difficile ritornare a comprare quelle già pronte. Io sono solo 2 anni che la preparo, e ne faccio una gran scorta per l'inverno. Quella di arance non l'ho mai provata...il colore è splendido, e immagino anche il sapore. Buona giornata !
RispondiEliminaIn assoluto una delle mie preferite...deliziosa!!!!!
RispondiEliminache buona la tua marmellata, a me piace tanto abbinata al cioccolato! ciao cara!
RispondiEliminaCiao Cri,
RispondiEliminatu che fai tante marmellate e confetture, sei favorevole all'uso della pectina? Io non ne ho mai fatte (ebbene si!) però da quel che ho capito, l'uso della pectina consentirebbe di cuocere un po' meno la frutta (e stressarla meno? bhooo). Che mi dici?
Baci Leo
Io uso la pectina solo con la frutta molto acquosa, tipo le fragole perché diversamente la marmellata deve cuocere talmente tanto che, alla fine, del sapore delle fragole non resta più nulla. Ma non mi piace per nulla la consistenza della marmellata con la pectina perché è gelatinosa (ed infatti la marmellata di fragole se la mangia solo mio figlio). Il segreto sta tutto nella qualità della frutta. Io la scelgo accuratamente (dopo una serie di errori ho imparato !!): deve essere matura al punto giusto e molto polposa, cioè per nulla acquosa. Mi è capitato di farne con albicocche così perfette che la marmellata era pronta appena aveva raggiunto il bollore
EliminaBrava Cri, anche io non ho mai acquistato una marmellata, sempre fatte in casa... ma quella di arance, ammetto, non ho mai provato a farla! Potrei proprio iniziare quest'anno grazie alla tua ricetta e ai tuoi preziosi consigli!
RispondiEliminaCiao Cristina!!
RispondiEliminaAnch'io faccio da me le marmellate :-) Altro gusto, altra salute!!!
La faccio d'arance ma solo per mio marito, io preferisco quelle di fragole e pesche!
ciao
Sara
Beata te! io non sono mai stata capace di fare una marmellata decente! (chissà che seguendo le tue indicazioni mi riesca qualcosa di commestibile!) ...poi ci si mette pure la pigrizia e il fatto che mia madre è amica dei fratelli Rigoni... perciò le marmellate, comunque non mancano mai in casa! :-)
RispondiEliminaMari non ci credo !!! Tu che non riesci a fare una marmellata ? Tu hai feeling con i vegetali...perciò ci riesci per forza ! Secondo me sei solo poco incentivata dal fatto che hai l'aproviggionamento diretto
EliminaCri tesoro e se io ti dico che non ho mai preparato una marmellata ci credi? ma c'è un motivo a tutto.... mia zia... ne prepara in quantità industriali da sempre... con la frutta dell'orto di sua suocera... frutta sana, a km 0 , con la sua ricetta di sempre... e così mi sono accomodata sempre su questo regalo che puntale mi arriva... ma già dall'anno scorso mi è balenata in mente l'idea di prepararne una tutta mia... come sempre sei di grande spunto... un risultato fantastico:* scusami il ritardo con cui arrivo ma in questi giorni non mi arrivano gli aggiornamenti sto facendo un pò di cambi... ti abbraccio tesoro :**
RispondiEliminaio ho la "marmellatite" dalla scorsa estate, dopo che mi sono stati regalati alcuni kg di fichi...
RispondiEliminaentusiasta della marmellata fatta, ne ho fatta altra...fichi, albicocche, pesche, "amoli", mele cotogne, mele, arance, limoni.
non ho ancora codificato il mio metodo, ho cambiato ogni volta riposi, tempi di cottura, quantità, eventuali aromatizzazioni,...sono ancora in fase "compulsiva"!!! quando tornerò normale, magari ci farò un ragionamento più razionale. :-)))
intanto...bella la tua!!! anche io cerco il modo di cuocere per meno tempo possibile.
avevo provato il metodo Ferber (tanto zucchero, riposo notturno, cottura fuoco vivo) ma il risultato per me è un po' troppo dolce...
avrei anche io una marmellata di arance da pubblicare...ma se aspetto ancora, passa la stagione!
e comunque, la marmellata fatta in casa è superlativa! la adoro.
ciao Cri!
Anch'io ho sperimentato il metodo Ferber ma non mi ha entusiasmato per nulla. Concordo sul fatto che sia troppo dolce. E soprattutto non mi piace la consistenza non omogenea: la frutta da un lato ed il succo dall'altro. Non si amalgamano le due parti, non so se ho reso l'idea
EliminaE' vero, non c'è niente di paragonale ad una sana marmellata preparata in casa, io quella d'arance non l'ho mai fatta e mi attira. Sono certa che questa estate, con i frutti dei miei alberi, ne preparerò tantissime!!!
RispondiEliminaUn bacio
ma che buona! non sapevo la cosa di aggiungere lo zucchero in due fasi, ci proverò anche io!
RispondiEliminaScusa (io sono la rompiscatole delle domande!!) quindi le arance da spremere le metti con tutta la buccia, giusto? Così non l'ho mai fatta. Sai che io faccio le marmellate e le regalo? A volte faccio delle crostate. Anche io non ho mai comprato un barattolo di marmellata, trovo che siano così semplici da fare e poi lo trovo un dono molto carino da fare. Brava, mi intriga la tua versione. Aspetto la tua risposta e poi procedo ;) Un bacio tesorino
RispondiEliminaSi, Terry le arance da spremere le metto con tutta la buccia nel senso che le taglio con la mandolina a fettine sottilissime. Lascio tutta la buccia (non sono la scorza arancione ma anche la parte bianca) perché mi piace il gusto dolce-amaro di questa marmellata. Invece non metto la parte bianca delle arance da tavola perché diversamente diventerebbe troppo amara.
Eliminaadoro compotas e de laranja é uma delicia, que cor linda e muito bom aspecto.
RispondiEliminabeijinhos
Cara Cristina anch'io sono solita utilizzare la marmellata fatta da me o in ogni caso in casa, mille volte meglio di quella realizzata a livello industriale (come tutti i prodotti home made). Preparo anche quella di arance, nella quale metto sia polpa che buccia...per eliminare l'amaro della parte bianca interna dopo aver punzecchiato l'arancia da tutte le parti la pongo in una bacinella d'acqua cambiando la stessa 2 volte al
RispondiEliminagiorno per 4 giorni, dopodichè la taglio a fettine molto sottili e la faccio cuocere con lo zucchero...
ottima anche la tua versione, sicuramente buonissima:))
un bacione e complimenti per la bellissima ricetta:)
Rosy
Rosy, grazie mille per questa tua ricetta ! La prossima volta che la faccio sperimento anche questo metodo
EliminaCara Cristina, la ricetta è anche nel mio blog;)
Eliminaun bacione!!!:)
...dimenticavo..oltre le arance, lo zucchero, aggiungo 1\2 litro d'acqua su 1 kg di arance....
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