Se c'è una cosa che mi piace di questa quarantena è la sveglia spostata in avanti. Non sono mai stata mattiniera. Per dirla tutta, simpatizzo con le civette che di notte si animano. Amo le ore notturne, quelle in cui il buio cala il suo velo di silenzio e tutto rallenta o si ferma. Se non fosse pericoloso visiterei le città di notte. Da sola.
La sveglia alle 7, orario peraltro assai onesto, mi coglie sempre impreparata e assonnata. La prima cosa che ho fatto, da quando #iorestoacasa è diventato il mantra collettivo, è stato spostare la sveglia alle 8. Lo confesso...talora pure alle 8.30. E ogni giornata è iniziata meglio.
La sveglia alle 7, orario peraltro assai onesto, mi coglie sempre impreparata e assonnata. La prima cosa che ho fatto, da quando #iorestoacasa è diventato il mantra collettivo, è stato spostare la sveglia alle 8. Lo confesso...talora pure alle 8.30. E ogni giornata è iniziata meglio.
Un'abitudine che ho da sempre e che ho conservato è invece quella della colazione. Seduta a tavola e con calma. E in questi giorni pure in pigiama, lusso che solitamente riservavo alle vacanze. Per non farmi mancare nulla e godermela ancor di più ho sfornato vari pan brioche - con ricette di diversi professionisti - per accompagnare le mie confetture home made.
Questa del maestro Santin piacerà molto a chi ama il pan brioche burroso. (Per i miei di gusti, lo è un po' troppo).
Da "Pasticceria - Le mie ricette di base" di Maurizio Santin
250 g di farina 00
250 g di farina manitoba
7 uova
400 g di burro a temperatura ambiente
50 g di zucchero semolato
13 g di lievito di birra
8 g di sale fino
Nella planetaria con il gancio versare le farine, il lievito sbriciolato e lo zucchero semolato. Impastare a velocità media aggiungendo prima quattro uova e poi le restanti tre una alla volta, lasciando all'impasto il tempo di assorbirle. Quando l'impasto comincia a staccarsi dalle pareti e ad incordare, aggiungere il sale ed il burro a pezzetti un po' alla volta. Impastare fino a quando non si stacca dalle pareti (sarà sodo e leggermente lucido). Togliere dalla ciotola e terminare di impastare a mano formando una grossa palla. Lasciare riposare un'ora in frigorifero. Dopo di che, io l'ho steso con in matterello e l'ho arrotolato formando un grosso cilindro che ho posizionato dentro uno stampo da plumcake precedentemente imburrato.
Lasciare lievitare a temperatura ambiente vicino ad una fonte di calore (io ho l'abbattitore di temperatura che ha anche la funzione di lievitazione e l'ho lasciato lievitare a 28 °C).
Cuocere in forno preriscaldato a 220 °C per i primi sette minuti. Poi abbassare a 180 °C ed ultimare la cottura. Complessivamente ci vorranno 40-45 minuti. In ogni caso regolatevi con il vostro forno.
che meraviglia questo pan brioche, ti è venuto perfetto!
RispondiEliminabaci
Alice
Un pan brioche con i fiocchi, un bel po' burroso ^___^ ma chissà che buono!
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminami potresti dire che abbattitore utilizzi?
Grazie!
Ciao, io ho il Fresco della Irinox, ultima versione. E mi trovo molto bene.
EliminaOrpo, in effetti 400 g sono mica pochi. Però l'aspetto è splendido.
RispondiEliminaAnche io la colazione rigorosamente buona e con calma. E secondo me per chi, come noi, adora la pasticceria non può essere diversamente ;-)