Per la serie: dolci al tempo della quarantena da coronavirus e rapporti di buon vicinato. Tempo ne avrei per dare libero sfogo al mio desiderio di passare le mie giornate interamente tra zucchero uova e farina. Ma poi non potrei donarli, come faccio il più delle volte, ad amici, parenti e conoscenti. A soccorrermi nel mio bisogno compulsivo di sfornare è inaspettatamente arrivata la mia dirimpettaia di pianerottolo. La signora Raffaella è un'elegante insegnante di italiano e latino al liceo, vedova da molto tempo e da altrettanto tempo in pensione. Prima del coronavirus ci incrociavamo sul pianerottolo e nel percorso casa-teatro comunale, essendo entrambe abbonate alla stagione di danza della mia città. Spesso ci scambiavamo commenti sugli spettacoli. E anche qualche chiacchiera, per meglio dire qualche sfogo da parte mia, sulla mia vita ed il mio lavoro, da terrazzo a terrazzo, quando entrambe usciamo per innaffiare le piante, dato che i poggioli sono vicini quel tanto che serve per parlare senza dover urlare per farsi sentire e nel contempo lontani nel pieno rispetto delle norme anti Covid sulle distanze ! Anche in questi giorni spesso le riservo una porzione dei miei dolci. La scorsa settimana, sentendomi sul balcone indaffarata a stendere il bucato mi ha chiesto se le preparavo un piccolo dolce tutto per lei. "Ma certo signora, con grande piacere !", le ho risposto entusiasta, in cuor mio illudendomi di preparare chissà che cosa. "Vorrei una crostata con la marmellata, quella che vuoi tu". E fu così che i sogni di gloria di un'aspirante pasticcera si infransero sulla crostata.
Per la pasta frolla (per due torte da 20 cm di diametro)
Da "I miei dolci italiani" di Roberto Rinaldini
460 g di farina 0
220 g di burro
180 g di zucchero a velo
110 g di uova intere (2 grandi)
70 g di mandorle in polvere
2 g di sale
semi di un baccello di vaniglia
Ammorbidire in micronde il burro a 25 °C. In planetaria con la foglia lavorare il burro con i semi di vaniglia, le uova, lo zucchero a velo, il sale e le mandorle in polvere quel tanto che serve ad ottenere un composto omogeneo ma senza inglobare troppa aria. Unire 120 g di farina. Quando sarà incorporata bene, inserire la farina rimasta ed impastare per pochi secondi.
Formare un panetto, avvolgere nella pellicola e raffreddare in frigorifero.
Stendere con il matterello ad uno spessore un centimetro e coppare con un disco da 20 di diametro. Inserire il disco di frolla dentro la tortiera, precedentemente imburrata o dentro un anello microforato. Riempire il guscio di frolla con 200 g di marmellata di arance o con altra confettura a piacere.
Tirare la pasta frolla restante ad uno spessore di mezzo centimetro e creare i bordi e la griglia. Per fare la griglia io ho utilizzato l'apposito attrezzo. Se cercate su google trovate anche video esplicativi su come si usa.
Cuocere in forno preriscaldato a 160 °C per 30 minuti (in ogni caso regolatevi con il vostro forno).
Tirare la pasta frolla restante ad uno spessore di mezzo centimetro e creare i bordi e la griglia. Per fare la griglia io ho utilizzato l'apposito attrezzo. Se cercate su google trovate anche video esplicativi su come si usa.
Cuocere in forno preriscaldato a 160 °C per 30 minuti (in ogni caso regolatevi con il vostro forno).
In questo periodo si stanno riscoprendo i vicini e la bellezza del terrazzo... Pensa che io parlo con i miei genitori da terrazzo a terrazzo, abitando anche io vicina come te e l'insegnante. La crostata è perfetta, come sempre. Un bascio e auguri di buona Pasqua
RispondiEliminaSarà anche solo una crostata ma io la trovo perfetta sembra uscita da una pasticceria!! La vicina avrà sicuramente apprezzato!! Tanti auguri di Buona Pasqua <3
RispondiEliminaTi auguro una serena Pasqua, con la speranza nel cuore che per tutti la normalità ritorni il prima possibile!
RispondiEliminaun abbraccio
Alice
Ciao, vorrei riprovare ad utilizzare l'attrezzo per la griglia perché ho già tentato due volte, ma soprattutto quando lo capovolgo per coprire la crostata, la frolla si rompe. Hai qualche suggerimento per capovolgerlo senza che si rompa tutto, te ne sarei davvero grata.
RispondiEliminaMaria
Ciao Maria, prova utilizzando la frolla freddissima. Quando l'ambiente è caldo (io ho la cucina ad ovest e nel pomeriggio in primavera inoltrata, per non parlare d'estate è caldissimo) io uso la frolla freddissima, creo la griglia con l'attrezzo e poi la metto in congelatore prima di staccarla dalla griglia. Non so se mi sono spiegata
EliminaQuesta crostata farebbe la mia felicità amo le crostate tutte e la marmellata di arance per cui sto languendo a guardarla!
RispondiEliminaAhahah! Cri ma cosa scrivi?!? Secondo me la signora Raffaella una crostata con marmellata di arancia così buona non l'hai mangiata. E avrà sicuramente pensato: "La signora Cristina è davvero una pasticcera. Dovrebbe aprire una pasticceria tutta sua!" Io lo penso di sicuro ;-)
RispondiEliminaBellissima crostata! Dovrei comperare gli anelli microforati..ma di che altezza mi consigli ? 3,5 oppure 2 cm? Grazie
RispondiEliminaGrazie ! Per questa crostata, che è fatta soltanto di frolla e marmellata, ti consiglio quella da 2 cm, altrimenti lo strato di marmellata viene troppo alto. Se sul fondo della frolla metto altro (tipo un biscuit) va bene anche quella da 4 cm
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