“Mamma mi fai la torta al limone come
quella del Mulino Bianco ?” Mai comprata in vita mia, di certo assaggiata a suo
tempo alle feste alla scuola materna dove non è consentito portare dolci
casalinghi.
Ecco… quando mio figlio mi chiede di replicare
torte industriali non so se avvilirmi pensando che se gli piacciono tanto
significa che non ne capisce molto di ciò che è meritevole di esser
gustato…oppure se avvilirmi perché se quei dolci sono meglio dei miei…beh…ne ho
di strada da fare per diventare brava ! Entrambe le opzioni non sono incoraggianti…perciò meglio
sorvolare !! :)))
Per
la pasta frolla (per una tortiera da 26 cm di diametro):
150
di burro freddo
120
di zucchero semolato
la
scorza grattugiata (solo la parte gialla) di un limone
Per
la crema pasticcera:
500
ml di latte
la
scorza (solo la parte gialla) di due grossi limoni
Per
la pasta di copertura:
Preparare la pasta frolla
In planetaria con la foglia (o con uno
sbattitore casalingo) far sabbiare il burro freddo a dadini con la farina (si
ottiene un composto simile ad una sabbia dalla grana grossa). Aggiungere le uova, lo zucchero ed i semi di vaniglia e impastare qualche secondo,
quel tanto che basta a formar un composto omogeneo. Formare un panetto alto un
paio di centimetri, avvolgere nella pellicola e lasciare raffreddare in frigo.
Preparare la crema pasticcera:
Scaldare il latte con la scorza dei limoni
e poi lasciarlo riposare (in tal modo assorbe bene il sapore del limone).
Mescolare i tuorli con lo zucchero: non
serve montare il composto perché non è necessario che inglobi aria.
Aggiungere la farina ed amalgamarla.
Unire al composto qualche cucchiaio di
latte per diluirlo e poi tutto il restante, precedentemente portato a bollore e
filtrato e mescolare bene con una frusta.
Cuocere la crema fino a quando raggiunge il
bollore.
Preparare la pasta di copertura:
Liquefare il burro in un tegamino e
lasciarlo intiepidire.
Montare in planetaria o con uno sbattitore
casalingo le uova con lo zucchero.
Aggiungere il burro mescolando
delicatamente dall'alto al basso con una frusta in modo da non sgonfiare il
composto.
Unire le polveri setacciate, sempre
mescolando delicatamente.
Mettere in un sac a poche con un beccuccio
da 10 mm .
Stendere la pasta frolla ad uno spessore di
mezzo centimetro e foderare la tortiera. Versare la crema pasticcera e
livellarla bene. Coprire con la pasta di copertura formando una spirale partendo
dalla circonferenza esterna.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per
circa un’ora.
Tra gli ingredienti della frolla figurano 100 g di uova intere, ma poi nel procedimento sono menzionati solo i tuorli: vanno bene solo i tuorli? Grazie :)
RispondiEliminaStefania
Stafania, scusa, ho corretto. Nella frolla per torte uso preferibilmente uova intere perché l'albume dà una nota di croccantezza e un po' meno friabilità, cosa solitamente migliore per le torte, dato che devono mantenere la fetta al taglio. Nella frolla per biscotti è consigliabile, se si vuole un biscotto friabile, l'uso dei tuorli. Se usi le uova intere...se non altro non hai il problema del riciclo dell'albume !
RispondiEliminaGrazie per avermi scritto.
Ottima! gabriella
RispondiEliminaCome ti capisco guarda!. proprio due giorni fa il mio bambino di 5 anni, commentando una torta di compleanno di un suo amichetto mi ha fatto provare gli stessi tuoi sentimenti di frustrazione!. Io mi diletto a fare torte decorate e per i suoi compleanni perdo dei giorni interi per realizzare torte mitiche....poi davanti ad una torta banale con sopra una cialda della coop rimane impressionato....!.
RispondiEliminasenza parole!.
Ciao,scusami ma la frolla va cotta prima o assemblata tutta insieme e poi infornata? grazie e ciao
RispondiEliminaNon è necessario cuocere prima la frolla. Assembla pure tutto insieme e cuoci. Grazie a te !
EliminaCiao,ho provato a fare la tua crostata...è venuta perfettamente uguale alla foto ed è stata buonissima!!!! è piaciuta a tutti!!!!! Complimenti
RispondiEliminaSono molto contenta ! Ti ringrazio per la fiducia
EliminaCiao,
RispondiEliminaho appena tirato fuori dal forno la tua torta.
Ti diro' cosa pensano. La porto a degli amici, andiamo a pranzo da loro.
Il profumo dice tanto.... :)
Ciao!
RispondiEliminaAnche io da bambina preferivo e amavo i dolci industriali e adesso che sono grande, l'aver mangiato proprio quei dolci, mi ha permesso di avere dei parametri per saper capire ed apprezzare la qualità di quelli fatti in casa...vedrai sarà cosí anche per tuo figlio, alla fine bisogna sperimentare per saper decidere ;-D
Oggi preparerò questa torta, la ricetta mi sembra perfetta!
Ciao
Sonia