Neanche a pensarci bene bene mi viene in mente una sola persona che non si lamenti del meteo o di almeno una delle stagioni. La gente detesta l'inverno perché è freddo, le giornate sono buie e piove e nevica. Poi si lagna della primavera perché il tempo è instabile e ci sono sbalzi di temperatura. Le lamentazioni estive vanno dal "mioddio che caldo che fa" al "ma quando arriva il fresco ?". L'autunno, povero, è bistrattato perché c'è la ripresa post feriale, le giornate si accorciano e via di nuovo con l'inverno.
Se riuscissi a vivere tutti gli aspetti della vita così come vivo l'alternanza delle stagioni, potrei dirmi una persona veramente felice. Non semplicemente contenta. Felice felice ! Perché io, per moto naturale dell'animo e senza sforzo alcuno, le stagioni me le godo tutte e pure le varie manifestazioni climatiche. Sarà perché le stagioni sono indissolubilmente legate alla natura, ed io amo la natura visceralmente e di un amore incondizionato. La natura mi regala sempre emozioni intense, doni inaspettati e sovrabbondanti. Anche in inverno e anche in città. Non potrei mai vivere in un'eterna estate o in un'eterna primavera, finirebbero con il stancarmi. Ho bisogno del cambiamento, di vedere la metamorfosi, di sentire l'evoluzione fuori di me, così come dentro di me.
Caro inverno, da tanti bistrattato e preso a calci, io ti amo al pari delle altre stagioni. Mi piacciono gli alberi spogli vestiti solo con i nidi lasciati liberi dagli uccelli. Il vento gelido del nord che, lui solo, regala il cielo del tramonto che vira verso il verde. La brina sui prati. La nebbia che sfuma i contorni delle cose. Le gocce d'acqua che si sciolgono in cerchi. Il luccichio delle distese di neve. Mi piace sentirmi avvolta da caldi vestiti. Tirare fuori il nero dagli armadi. Le tisane intorno ad un tavolo con le amiche. Un film alla tv sotto la copertina calda. Il fruscio del piumino. Le pedalate veloci per arrivare al caldo. Le giornate corte di luce che chiamano un buon libro.
Caro inverno, io ti amo anche per i tuoi strascichi di questi giorni che si affacciano all'equinozio di primavera perché con le tue ultime nevicate mi hai regalato la gioia di un manto di neve fresca sul quale far scorrere gli sci da fondo. E quando te ne andrai io ti dirò arrivederci e sarò contenta di dare il benvenuto alla primavera.
Una volta cotta, la torta dovrà raffreddarsi bene per evitare che si rompa in fase di apertura.
La pasta di zucchero me la sono fatta da me medesima (perchè quelle comperate...diciamocelo...sono immangiabili !)
Per la pasta di zucchero
Caro inverno, da tanti bistrattato e preso a calci, io ti amo al pari delle altre stagioni. Mi piacciono gli alberi spogli vestiti solo con i nidi lasciati liberi dagli uccelli. Il vento gelido del nord che, lui solo, regala il cielo del tramonto che vira verso il verde. La brina sui prati. La nebbia che sfuma i contorni delle cose. Le gocce d'acqua che si sciolgono in cerchi. Il luccichio delle distese di neve. Mi piace sentirmi avvolta da caldi vestiti. Tirare fuori il nero dagli armadi. Le tisane intorno ad un tavolo con le amiche. Un film alla tv sotto la copertina calda. Il fruscio del piumino. Le pedalate veloci per arrivare al caldo. Le giornate corte di luce che chiamano un buon libro.
Caro inverno, io ti amo anche per i tuoi strascichi di questi giorni che si affacciano all'equinozio di primavera perché con le tue ultime nevicate mi hai regalato la gioia di un manto di neve fresca sul quale far scorrere gli sci da fondo. E quando te ne andrai io ti dirò arrivederci e sarò contenta di dare il benvenuto alla primavera.
Il pretesto di questa torta è stata la sperimentazione della mud cake di Toni Brancatisano. Non ho il libro nel quale è pubblicata. Ho salvato la ricetta che molte blogger hanno già sperimentato. La torta ha riscosso un successone. Io, a dirla tutta, non sono rimasta per nulla entusiasta - ma la mia è un'opinione del tutto minoritaria, a quanto pare - è la classica torta da cake design: bella compatta seppur umida, perfetta per reggere decorazioni consistenti di pasta di zucchero. Preferisco di gran lunga un ottimo pan di spagna al cioccolato che resta molto più areato.
Ingredienti per una tortiera da 24 cm di diametro
150 g di cioccolato fondente
400 g di zucchero
250 g di latte
250 g di burro
200 g di farina 00
100 g di cacao amaro in polvere
2 uova grandi
una bustina di lievito per dolci
Mettere in un tegamino il burro, il latte, il cioccolato e lo zucchero e fare sciogliere senza bollire. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare.
Agli ingredienti liquidi aggiungere la farina setacciata con il lievito ed il cacao e le uova, mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo senza grumi.
Versare nello stampo e cuocere in forno statico a 180°C per 45 minuti (fare sempre la prova stecchino).
La pasta di zucchero me la sono fatta da me medesima (perchè quelle comperate...diciamocelo...sono immangiabili !)
Per la pasta di zucchero
450 g di zucchero a velo confezionato
6 g di gelatina
30 g di acqua
50 g di glucosio
16 g di burro
qualche goccia di estratto di vaniglia
Mettere lo zucchero a velo setacciato accuratamente nel robot da cucina o nell’impastatrice. Nel frattempo mettere in ammollo la gelatina in acqua (se in polvere, deve assorbirla tutta, se in fogli si devono ammorbidire) per 5/6 minuti. Trascorso questo tempo, mettere la gelatina ammollata e strizzata in un pentolino antiaderente, aggiungere il glucosio, il burro, l’estratto di vaniglia e sciogliere a fuoco bassissimo finché il tutto non diventa liquido come l’acqua (è fondamentale non far bollire il composto, altrimenti è inutilizzabile e va gettato). A questo punto aggiungere il composto liquido allo zucchero ed azionare il robot. Dopo poco tempo si raggrupperà a forma di palla. A questo punto versare l’impasto sopra la spianatoia precedentemente spolverata di zucchero a velo. Impastare per bene fino a formare una palla omogenea che non si attacchi alle mani. Attenzione a non introdurre troppo zucchero in questo passaggio perché l’impasto tende ad assorbire tutto e dopo diventerà troppo dura e non si riuscirà a lavorarla. Dopo di che, avvolgerla con la pellicola alimentare trasparente e lasciar riposare fuori da frigo per almeno 6/8 ore. Se proprio la dovete usare prima, lasciatela riposare almeno 4 ore.
Che torta stupenda!!!! Bellissime anche le foto
RispondiEliminaGrazie Mariangela !
EliminaCiao Cristina, ho letto con interesse il tuo post..sai,io forse appartengo ad una minoranza...ma non mi lamento mai dell'Inverno e dell'Autunno, anzi, sono le mie stagioni preferite!!! Sarò strana, ma in Estate sto davvero male, il caldo eccessivo mi fiacca, mi priva di forze e di energie, mi stordisce...per trovare sollievo devo accendere l'aria condizionata..ma 24 ore su 24.........quante volte non vedevo l'ora che arrivasse l'Autunno per respirare un pò....una delle caratteristiche gradevoli dell'Inverno è il piacere di stare sotto le coperte e di dormire benissimo....inoltre...vuoi mettere primi, secondi, dolci che in Estate sarebbero impensabili da realizzare a causa delle altissime temperature!! Io nel periodo estivo cucino quasi esclusivamente piatti freddi....
RispondiEliminaComplimenti anche per quelle foto stupende che hai caricato..le trovo molto suggestive...
Un bacione!!
Rosy.
Ciao Rosy, anch'io sono un po' in difficoltà in estate perché generalmente ho la pressione molto ma molto bassa (ed infatti fisicamente sto divinamente in montagna) e le alte temperature la abbassano ulteriormente. Però la scorsa estate ho scoperto un preparato erboristico che mi ha risolto il problema. Il climatizzatore no...non lo sopporto. Ma il caldo lo sopporto bene...pensa che accendo pure il forno per fare il pane. Vabbè...non sono normale...lo so ! Un bacione
EliminaLe foto sono strepitose e anche la torta è bellissima anche se pure io preferisco i classici pan di spagna...forse siamo antiche ;-) ...bacioni
RispondiEliminaCara Giuliana, saremo pure antiche ma...almeno relativamente a questi gusti sono contenta di esserlo !
EliminaLa tua torta è un bellissimo inno all'inverno!
RispondiEliminaAnche io amo quasi tutte le stagioni (un po' meno l'estate) eheheheh!
Ciaoooo!
Grazie Eli ! Ti farò un inno all'estate così amerai pure lei !
EliminaL'ho detto io, che sei speciale, tesoro. Lo sei nel profondo, con la tua purezza e la tua dolcezza pari a quella della neve.. come soffice zucchero a velo! Questa torta è meravigliosa, davvero delicata e poetica.. <3 <3 E credimi, non posso che darti ragione: solo che io sono molto semplice. Non reggo il freddo, adoro il caldo. Si, anche quando è rovente. Non mi lamento 'inutilmente', ho le idee ben chiare a proposito.. ahah! :D TVTB sei un tesoro, amica mia. Come va? <3
RispondiEliminaEly...tu sei speciale e le tue parole...sempre. Anch'io tesoro ti voglio tanto bene. Sei nei pensieri del mio cuore
EliminaE' vero, ci lamentiamo sempre, il motivo si trova sempre!
RispondiEliminaLe foto sono stupende e mi ricordano la mia terra, inverni pieni di neve e paesaggi meravigliosi.
La torta è molto fine, un giorno spero di iniziare a sperimentare la pasta di zucchero che non ho mai fatto.
Any...chissà che meraviglia la tua terra...non ci sono mai stata. E tu chissà che nostalgia che hai !
EliminaDimenticavo.....(mi ero fatta prendere dalla foga del discorso sulle stagioni...) la tua torta è davvero una meraviglia, molto fine e delicata..ti faccio i miei migliori complimenti!!
RispondiEliminaSono una di quelle che si lamenta, del caldo solamente.
RispondiEliminaQuindi la tua torta per me è perfetta...ci vorrebbe in una giornata di calura, mi farebbe dimenticare le mie lagne.
Bravissima.
Grazie Raffella !
EliminaDevo ammettere che la MIA STAGIONE è la primavera. Io vorrei una primavera perenne, Clima mite, natura rigogliosa, fiori a go go! Durante tutte le altre stagioni mi lamento come una vecchia... :P
RispondiEliminaMeravigliosa questa torta!Del resto brava come sei non potevi che preparare una cosa buona e bellissima ;)
Grazie Dani !
EliminaComplimenti una torta magnifica sia nell'aspetto che nel sapore...nel mio blog c'è una sorpresa per te...buona serata
RispondiEliminaGrazie Maristella ! Arrivooo !
Eliminache torta bellissima...quanto alle stagioni primavera ed estate mi fanno soffrire per questioni di allergie e di problemi di gonfiore eccessivo alle gambe col caldo...autunno e inverno me le godo alla grande!
RispondiEliminaComplimenti per questa favola! :)
Ale ti ringrazio ! :)
EliminaCiao Cristina,
RispondiEliminaa leggere il tuo post e a vedere queste meravigliose foto di abeti imbianchati dalla neve...quasi che l'inverno piace pure a me!...ma poi faccio i conti con ciò che vedo dalla finestra...appena un'ora fa...sole e ora sembra dover venire giù un temporale memorabile... io Amo la primavera e Amo l'estate...forse perchè sono nata e cresciuta in riva al mare.... AMO il mare esattamente come l'AMAVA mia madre...le lunghe giornata in spiaggia, i bagni, i vestitini di fresco cotone o di lino... niente da fare, seppur l'inverno non lo bistratto ma anzi me lo godo...il richiamo della primavera e poi dell'estate è troppo forte..forse perchè il mare come l'amore per mia madre ce l'ho dentro!!!!!!!
La tua torta è semplicemente magnifica...delicata e chic..ma hai ragione anch'io dopo aver sperimentato la pdz...quasi preferisco le torte di una volta!
Ti abbraccio
Federica
Cara Federica, essendo nata e cresciuta in località di mare posso immaginare che sia parte di te e che sia una sofferenza (pure doppia perché ti ricorda la mamma) viverci lontano. Io vivrei in montagna e l'inverno in città è tutta un'altra cosa. Ma ci si può allenare a cogliere la meraviglia del creato anche in città.
EliminaLa pasta di zucchero, se la fai in casa, si fa mangiare. Quella comperata tra agar agar, vasellina & C è improponibile. Le torte di cake design non sono il mio genere. Proprio per nulla. Limitano molto la creatività. Le faccio quando me le chiedono espressamente...come questa ! Un abbraccio :)
Carissima Cristina, siamo soliti lamentarci sempre, è vero. Io condivido il tuo amore per le stagioni, il cambiamento di luce e di colori. Sono nata in una città sul mare mentre oggi che vivo in una città di montagna posso dirti che non cambierei i paesaggi dei monti, dei campi, dei prati perchè in queste zone i passaggi delle stagioni sono meravigliosi, e molto più evidenti che al mare. La torta è di una bellezza e raffinatezza che lascia senza fiato. Sulla bontà non posso giudicare. Visto che sono tremendamente di parte (:-)), mi fido del tuo giudizio. Devo ammettere che una volta ho mangiato una torta molto bella, decorata con la pasta di zucchero, e il sapore non mi aveva entusiasmato per nulla. Deludente.
RispondiEliminaLe foto che hai postato sono stupende. Io ho sciato per anni e amo il candore della neve e i pini carichi...ah, che bei ricordi!! Un bacio, tesoro!!
Carissima Ros, ma come...non scii più ? No, dai non rinunciare. Io da 7-8 anni mi sono convertita al fondo e...non posso farne a meno. Sono anche fortunata perchè in un'ora d'auto arrivo sull'Altipiano di Asiago. Ma tu che ci vivi...perchè privarti di questo gioioso piacere ? Un abbraccione
EliminaMeravigliosa creatura delle nevi :-)!! Lo sci di fondo non l'ho mai praticato e ti dirò...mi piacerebbe molto provarci! Sciavo anche piuttosto bene, facevo le piste nere, per intenderci... Sì, sarebbe bello riprendere a sciare. Dovrei prima perdere qualche chiletto, però! E in questo TU non aiuti ;-)!! Baci, tesoro
Eliminacomplimenti è davvero bella!!!
RispondiEliminaciao
Sara
Grazie Sara !
EliminaAbbiamo fatto la stessa torta io settimana scorsa ma l'ho postata ieri, a me è piaciuta ma io sono cioccolato dipendente per me una torta al cioccolato deve essere super cioccolatosa e questa lo è davvero!!
RispondiEliminaBellissime le foto,io sono di quelle che ritrovano la vitalità con l'arrivo della primavera anche se poi in inverno quando nevica torno bambina, ma il freddo quello proprio non mi piace!! Sarà che sono nata a Ferragosto?
Complimenti per la decorazione della torta!
Ciao a presto.
Ciao Lorena, a me il sapore è piaciuto. Non mi ha convinto per nulla la consistenza perché questa tipologia di torta con la farcitura è già bella consistente di suo ed io preferisco basi più areate e soffici. Ma le cake designers (tra le quali non rientro) non si limitano a coperture semplicissime come la mia bensì le arricchiscono con soggetti vari per cui capisco che hanno bisogno di basi che reggano il peso
RispondiEliminamolto bella questa torta! complimenti! :-)
RispondiEliminase ti va passa anche da me!
io sono una di quelle che si lamenta, ma a dire il vero sempre e solo del freddo che proprio nn riesco a sopportare!! tranne quando sono protetta dalla mia tutona e distratta dal mio snowboard!!
RispondiEliminaio preferisco il caldo anche quello che ti toglie le forze, di quello nn mi lamento mai, aspetto tanto che arrivi e poi vola via in un attimo.!!
la tua torta candida è veramente molto bella, anche io uso sempre la ricetta di toni b. e devo dire che a me piace tanto.
al prossimo post Nahomi
Torta e foto meravigliose, i miei dolci sono molto più modesti, ma se ti va passa a dare un'occhiata :)
RispondiEliminaOgni stagione regala emozioni diverse, certo la primavera ha il suo fascino, il risveglio della natura, il verde, lo sbocciare dei fiori e di mille colori, vogliamo parlare della neve... candido manto, suoni ovattati, momenti magici, ti dirò... amo anche la pioggia!!
RispondiEliminaIncantevoli le tue foto, meravigliosa la torta!!!
Un abbraccio stretto!!!!
Bellissime le tue foto. Sulle stagioni sono d'accordo con te che ognuna ha la sua caratteristica ma io amo il caldo e il mare. Vivo in un paese di collina e non fa mai caldo ... a volte il destino è così.
RispondiEliminaCiao Cristina, ti abbraccio. E' tanto che non ci incrociamo, buon week end
Ma che bella che è la tua torta!!
RispondiEliminaBravissima!!
Complimenti anche per le foto!!
Un abbraccio e a presto
Carmen
A dir poco meravigliosa! Perfette le decorazioni e super in tema :-) Bravissima
RispondiEliminaCristina non come ma mi era sfuggita questa meraviglia, ma anche se con ritardo non potevo non lasciarti i miei complimenti per quesa opera d'arte!
RispondiEliminabaci
Alice
brrr fa venire freddo, ma è stupenda
RispondiElimina