Ci sono persone che hanno una sviluppata memoria olfattiva. Io non sono tra queste.
Ci sono persone - ho un amico di tal fatta - che, semplicemente annusando un dolce, ma anche un piatto qualsiasi, sono in grado di riconoscere senza sforzo alcuno tutti gli ingredienti che lo compongono, anche quelli presenti in percentuali minime. Io non ho questa abilità, purtroppo.
Di me si potrebbe tranquillamente dire che ho il naso...per sostenere gli occhiali !
Ma sono sensibile ai sentori che non gradisco e a quelli che mi corrispondono, al punto da concentrare su di essi tutta l'attenzione del momento.
Martedì sono andata in un vivaio per acquistare alcune piante. Ho avvistato le azalee e ho punto dritta verso di loro. Scansando tre piante di limone cariche di fiori e frutta mi sono bloccata all'istante perchè sono stata avvolta all'improvviso dal profumo intensissimo dei fiori. Avete mai annusato i fiori di una pianta di limone ? Beh...fatelo ! Sono dolci al punto da stordire. Talmente dolci che al frutto lascian solo l'aspro.
Da "In cucina con Bill", edizioni Luxury books
Per la pasta frolla
250 g di farina 00
125 g di zucchero a velo setacciato
180 g di burro freddo a cubetti
60 ml di acqua ghiacciata
un pizzico di sale
Per il ripieno
4 uova
170 g di zucchero semolato
125 ml di panna
80 ml di succo di limone
80 ml di succo di lime
Per la decorazione (mia aggiunta)
la buccia di tre lime tagliata sottilmente (senza la parte bianca che è amara)
100 g di acqua
50 g di zucchero semolato
Preparare la pasta frolla
Mescolare in una ciotola la farina setacciata con lo zucchero a velo ed il sale. Lavorare con la punta delle dita il burro con gli altri ingredienti fino ad ottenete un composto in briciole. Aggiungere l'acqua ed impastare per formare un composto omogeneo. Dare la forma del panetto, avvolgere nella pellicola e lasciare riposare in frigo fino a completo raffreddamento.
Nel frattempo preparare il ripieno
Lavorare le uova e lo zucchero in una ciotola fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere la panna ed i succhi di lime e limone e amalgamare per ottenere un composto omogeneo.
Stendere la pasta ad uno spessore di 4 mm, tagliarla con un coppapasta e versare nei gusci di frolla il ripieno.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 °C per 30 minuti
Preparare le zeste candite facendo bollire l'acqua, lo zucchero e le bucce fino ad ottenere uno sciroppo denso.
Ciao Cristina, complimenti per queste bellissime e sicuramente buonissime tartellette..sono assolutamente perfette!!!
RispondiEliminaIo adoro pazzamente i dolci al limone e agli agrumi in genere, quindi questa delizia che hai postato fa proprio per me!!!!!
Un bacione!!!
Rosy
Veramente deliziose e perfette nella forma!!!
RispondiEliminaBravissima!!
Gabila
Il tuo amico è proprio fortunato. Anche io come te non ho la memoria olfattiva molto svilluppato e per noi che cuciniamo è importante. Pazienza!
RispondiEliminaGrazie per la ricetta, adesso con questa aria primaverile che finalmente sta arrivando va proprio bene
Buon fine settimana
Cucina con Dede
No...credo di non aver ai annusato i fiori del limone..ecco, ora sono curiosa. Io ho un buon naso..ma non al punto di riuscire ad identificare tutti gli odori...anche se a dirtela tutta, non ho mai provato a fare nessun "giochino" a tema :)
RispondiEliminaChe belle queste tartellette..e immagino anche tanto buone ! Ti abbraccio e ti auguro un felice week end :)
Hai ragione Cristina.. i fiori delle piante di limoni emanano un profumo inebriante..noi ne abbiamo 6-7 piante in campagna e ogni volta che passo non posso fare a meno di avvicinarmi...
RispondiEliminaPS: hai mai provato a spezzare una foglia di questa pianta? Fallo non te nepentirai... il profumo è ancora più buono..io lo faccio sempre ;)
Che graziose queste tartellette.. e immagino profumo e sapore spaziale!!!!
Baciotti
Federica, grazie per il suggerimento delle foglie: non mancherò alla prossima occasione !
EliminaComplimenti Cristina saranno molto golose!
RispondiEliminaIl loro aspetto è invitante e le foto belle.
Una buone giornata!
Ciao Cristina, ottime queste tartellete, io trovo ottimo tutte queste preparazioni piccine picciò!!!
RispondiEliminaChe bell'aspetto queste tartellette...sfiziose ed eleganti!!!!
RispondiEliminaCiao Cristina! Grazie mille per aver partecipato, queste tartellette devono essere buonissime... una delizia unica! :D <3 Pensa che io ho un olfatto talmente sviluppato che il mio fidanzato mi prende in giro e dice che sono peggio di un cane da tartufo ahahahahah :D E anche con la memoria olfattiva non scherzo! ;) Ti abbraccio forte e ti auguro uno splendido weekend, grazie ancora :) :**
RispondiEliminaSì ho avuto il piacere di annusare il profumo intensissimo dei fiori di limone e mi piace un sacco,come le tue deliziose tartellette,crei sempre meraviglie! Complimeti!!
RispondiEliminaChe belle!! Mi sono unita ai tuoi lettori. Ciao Eleonora
RispondiEliminaMi sono acorta che ultimanente adoro il sapore degli agrumi in genere. Ho due magnifiche piante di limoni in vaso che curo con molto scrupolo da una vita:per tutto l'inverno ho una buona scorta di limoni bio non trattati!
RispondiEliminaImmagino già il profumo e il sapore delle tue tartellette. Quella crema dev'essere deliziosa! Come sempre BRAVA!
Ciao MARI
queste tartellette sono stupende!! davvero invitanti!!
RispondiEliminaCarissima, l'olfatto è il senso che trascuriamo di più. Noi ascoltiamo musica, lavoriamo con le mani, guardiamo i film e le immagini che ci attraggono, assoporiamo i cibi ma l'olfatto non lo alleniamo. Vero è che chi vive in città non ha molte occasioni di "odorare" ma quando si inizia ad esercitare il naso...quanti meravigliosi profumi ce lo riempiono! E' così che si crea la memoria olfattiva. Io mi fermo anche a sentire gli odori di piante che non conosco, proprio per questo. Il profumo dei fiori di limone lo conosco, preferisco quello dei fiori d'arancio, ma è comunque gradevolissimo. Resto sempre estasiata per la bellezza dei tuoi dolci, sempre raffinati. Ma lo sai che quando un dolce è troppo bello, una tizia a caso :-D si inibirebbe ad assaggiarlo? Un bacione, tesoro, e splendido fine settimana
RispondiEliminaCara Ros, hai proprio ragione: l'olfatto non lo alleniamo per nulla. Io da un po' di tempo ho cominciato a prestare più attenzione volontaria agli odori (so che tu invece hai l'abitudine di annusare). Andrò alla ricerca dei fiori d'arancio
EliminaQueste tartellette devono essere proprio profumate e ..buone.Io trovo divertente indovinare gli ingredienti nel piatto e carino per riformulare i piatti a casa...ci vuole un pò di pratica....baci....
RispondiEliminatelepatia...anche io venerdì ho postato delle tartellette...ma di mele con scorzette di cedro!!!Il profumo degli agrumi mi piace talmente tanto che in inverno i miei termosifoni sono pieni di bucce di mandarini...che seccando spandono il loro meraviglioso profumo in casa!!!I fiori dei limoni però non li ho mai "annusati"...provvederò!!!
RispondiEliminabelle e profumate. il risultato finale è aspro (come il limone??) ciao
RispondiEliminaSara
Si, decisamente asprigno; per i nostri gusti son perfette così ma son certa che più di qualcuno direbbe che lo sono troppo
EliminaCiao Cristina! Che bello conoscerti! Ma sai che "in cucina con Bill" mi manca???
RispondiEliminaIo adoro il gusto del lime! E adoro i libri della Luxury Books!!!
A prestissimo!
Chiara
mmmmmhhh belle asprognole e profumate come piace a me! ;-)
RispondiEliminal'olfatto ci rapisce certe volte come e' successo a te:) mio suocero ha delle piante di limoni e ora sono profumatissime hai ragione!!!
RispondiEliminama credo che anche le tartellete che hai fatto devono essere super profumate e speciali!!1
un bacione
Pensa che io invece per questo dolce potrei andare alla cieca, il suo profumo è inconfondibile e io le adoro!!! Bravissima!! Un bacione cara
RispondiEliminaHai presente zio Paperone quando vede i dollari? ecco, in questo momento ho gli occhi come lui, solo che al posto della S del dollaro ci sono i limoni.....
RispondiEliminanon so come ringraziarti per tutte queste ricettine, sono una più bella dell'altra... adesso le inserisco un po' alla volta!!!
Un abbraccio. Stefania