Nel giardino di una casa c'è una magnolia rosa di armoniosa bellezza. Le fan quadrato il retro di alti
palazzi con muri grigi e scrostati. Ma lei, con signorile eleganza, non se ne cura e fa bella mostra di sé. Ha un bel tronco levigato ed eretto. Lunghi rami si dipartono ordinatamente dal fusto e vari ramoscelli prendon vita dalle ramificazioni. Non c'è una sola foglia. E neppure accenni di gemma verdi. Ma è ingioiellata da una miriade di boccioli fucsia striati di bianco. Tutti tenacemente ed in egual misura avviluppati in se stessi a spirale. Petalo arrotolato su petalo, non ve n'è uno che dia segno di volersi aprile al sole di primavera. Sembran quasi aver suggellato un patto tra loro segreto di resistenza. Così per giorni e giorni. Ma il sole, loro malgrado, fa arrivare i suoi raggi tiepidi e seducenti. E li chiama silenziosamente alla vita. Un giorno dopo l'altro. Poi, inaspettatamente, i più coraggiosi srotolano guardinghi un petalo. E poi un altro ancora. Altri li imitano. Qualcuno resiste, ostinatamente, facendosi scudo con le foglie nel frattempo spuntate. Ma il sole non demorde e continua ad accarezzare con calore le gemme più timorose e riluttanti. Fino a quando anche l'ultimo bocciolo non avrà proteso verso l'azzurro anche l'ultimo petalo. Corolle fiorite accolgono raggi di vita. Gioielli di calici in fiore effondono profumo e colore di vita nuova.
Per un dolce da 22 cm di diametro
Per la meringa rosa
200 g di albume
400 g di zucchero semolato (reso a velo)
qualche goccia di colorante rosso liquido idrosolubile (un cucchiaino da caffè)
Vi rimando a questo post per quanto riguarda il metodo di lavorazione. Le gocce di colorante vanno inserite all'inizio della lavorazione.
Per il cremoso alla fragola
100 g di zucchero semolato
400 g di polpa di fragole
4 uova medie
6 g di gelatina alimentare in fogli
150 g di burro
Tagliare a cubetti il burro freddo e riporlo nuovamente in frigorifero.
Nel frattempo riunire in una casseruola la uova sbattute brevemente, lo zucchero e la polpa di fragole. Cuocere fino a quando il composto raggiunge la temperatura di 84 °C, continuando a mescolare con una frusta. Togliere dal fuoco e raffreddare mettendo la casseruola in ammollo in acqua e ghiaccio in modo che la temperatura scenda a 60 °C. A questo punto aggiungere la gelatina strizzata (la gelatina va aggiunta quando la temperatura scende a 60 °C perché a temperature superiori si "snatura" e la gelificazione può risultare compromessa) e mescolare in modo da scioglierla completamente.
Da ultimo, unire il burro freddo a dadini. Emulsionare con il frullatore ad immersione per qualche minuto in modo da rompere le molecole di grasso del burro e creare una crema vellutata.
E' consigliabile effettuare il montaggio del dolce poco prima di servirlo in quanto la meringa assorbe l'umidità e perde di fragranza.
Per la meringa rosa
200 g di albume
400 g di zucchero semolato (reso a velo)
qualche goccia di colorante rosso liquido idrosolubile (un cucchiaino da caffè)
Vi rimando a questo post per quanto riguarda il metodo di lavorazione. Le gocce di colorante vanno inserite all'inizio della lavorazione.
Per il cremoso alla fragola
100 g di zucchero semolato
400 g di polpa di fragole
4 uova medie
6 g di gelatina alimentare in fogli
150 g di burro
Una premessa. Le fragole: fanno la differenza. Da quando, l'altr'anno, i miei verdurai me l'hanno fatta conoscere, uso solo la varietà Candonga coltivata in Basilicata. Vi posso assicurare che è senza eguali. Non teme confronti con altre varietà (io ho una passione sfrenata per le fragole e di varietà ne ho testate più d'una). Molto soda ed altrettanto dolce e profumata. Consistente ed intensa, anche nel colore. Una tira l'altra, così al naturale. Non c'è fragola trentina (tanto pubblicizzata) che tenga (benché con l'aria di montagna si possa pensare che il gusto ne guadagna !). La Candonga è prefetta per i dolci perché il sapore è persistente e la consistenza polposa, mentre le altre varietà di fragola tendono ad essere molto acquose.
Lasciare ammorbidire la gelatina in acqua fredda.Tagliare a cubetti il burro freddo e riporlo nuovamente in frigorifero.
Nel frattempo riunire in una casseruola la uova sbattute brevemente, lo zucchero e la polpa di fragole. Cuocere fino a quando il composto raggiunge la temperatura di 84 °C, continuando a mescolare con una frusta. Togliere dal fuoco e raffreddare mettendo la casseruola in ammollo in acqua e ghiaccio in modo che la temperatura scenda a 60 °C. A questo punto aggiungere la gelatina strizzata (la gelatina va aggiunta quando la temperatura scende a 60 °C perché a temperature superiori si "snatura" e la gelificazione può risultare compromessa) e mescolare in modo da scioglierla completamente.
Da ultimo, unire il burro freddo a dadini. Emulsionare con il frullatore ad immersione per qualche minuto in modo da rompere le molecole di grasso del burro e creare una crema vellutata.
E' consigliabile effettuare il montaggio del dolce poco prima di servirlo in quanto la meringa assorbe l'umidità e perde di fragranza.
Una favola raccontata dolcemente come dolcemente immagino sia il sapore di questa meringa rosa con il suo cremoso di fragole.
RispondiEliminaTi abbraccio e ti ringrazio per questo bel panorama incantato.
Vale
Spettacolare! Ma il cremoso sa tanto di burro?
RispondiEliminaValentina, no, se ne percepisce il sapore come retrogusto finale
EliminaBellissimo racconto e splendide foto! Queste meringhe sono stupende, con il cremoso alle fragole è un binomio perfetto di sapori e profumi!
RispondiEliminaÈ un dolce molto scenografico e chic! Complimenti Cristina mi stupisci sempre di piu, sei bravissima!
Un abbraccio e felice settimana!
Laura♡♡♡
Che meraviglia, dei leggerissimi capolavori!!!
RispondiEliminaBellissima l'introduzione che accompagna questo dolce.. Colore e sapori tenui e delicati, come i petali della magnolia..
RispondiEliminaBuon inizio settimana cara!
Meravigliosa la magnolia ... come la tua meringa rosa del resto. Questa qualità di fragole non so se arriva sui banchetti del mio contadino, la prossima volta provo a chiedere. Del resto è parte di un consorzio agricolo dove c'è un inter scambio di frutta e verdura e perciò può essere. Ieri mi ha detto che questa settimana raccoglie le sue di fragole e quindi venerdì mattina sarò la prima al suo banchetto :) Buon inizio di settimana Cristina, un bacio
RispondiEliminaUn post con colori, parole e foto che fanno subito Primavera, bello tutto e la meringa così è deliziosa!
RispondiEliminaSplendido il dolce, che sembra sprigionare il suo profumo già dalle foto, e bellissima l'introduzione: la poesia dei fiori mi commuove ad ogni primavera.
RispondiEliminaMio marito in Basilicata ci lavora.... il minimo che possa fare è farmi comprare un cestino di queste fragole!! Bellissima la meringata! Un bascione forte
RispondiEliminaNon ho parle, un capolavoro!!
RispondiEliminaBellissime e tanto golose !
RispondiEliminaè meravigliosa, sembra una nuvoletta rosa!
RispondiEliminaChe delizia, adorabile il colore e golosissima, brava Cristina!!!
RispondiEliminaBuona serata
Sono arrivata qui e tutto questo rosa mi ha dato innanzitutto un senso di femminilità, delicatezza, e pace!! che meraviglia! poi questa meringa è uno spettacolo, talmente bella che è quasi un peccato staccarne un pezzetto per assaggiarla!! piacciono tanto anche a me gli alberi di magnolia rosa, io che abito in città poi, li apprezzo anche di più!! buona giornata Cristina!
RispondiEliminamammamia non ho parole! che meraviglia sia la magnolia che il dolce, ma io preferisco il secondo!
RispondiEliminanon amo particolarmente la meringa ma amo sicuramente questo dolce!
bravissima anche per le foto!
scappo perchè sono a dieta e soffro troppo ahahaah
buon pranzo!
Bellezza e bontà! Adoro le meringhe e adoro il rosa.. che meravigliaaaaa <3 Bravissima Cristina, un grande abbraccio! :**
RispondiEliminaLa tua magnolia è splendida e la meringata non è da meno. Una gioia per gli occhi e un delirio per le papille :)
RispondiEliminaUn bacio, buona giornata
Cri ma queste meringhe sono favolose e sprizzano primavera ovunque...perché non partecipi al mio contest? Mi farebbe tanto piacere!
RispondiEliminaInserita grazie di cuore! per l'altra ricetta hai tempo fino al 25 cara! ;) ti aspetto
EliminaCara Cristina, che meraviglia:))ogni volta che passo a trovarti rimango incantata dalla bellezza, dalla perfezione e dalla bontà delle tue creazioni:))bravissima come sempre, ti faccio i miei migliori e più sinceri complimenti: un dolce delicatissimo e dai colori tenui che non può che conquistarmi e farmi venire un'acquolina incredibile e tanta voglia di assaggiarlo:))) e le magnolie sono bellissime, grazie mille per aver condiviso la foto;)
RispondiEliminaun bacione:))
Rosy
Ma quanti dolci fai? E poi uno più bello dell'altro! Troppo brava! Questo poi non sai che darei per assaggiarlo ehehhe Baci cara!
RispondiEliminaCara, è da 2 giorni che voglio passare a commentare questo post che mi ha catturata subito, ma tra una cosa e l'altra... arrivo un po' tardi, Quanta poesia ci hai regalato! Mi hai fatto tornare in mente la magnoglia del giardino dei miei nonni, una vera regina! Pura poesia sono anche le immagini di questa meringa, con quel cremoso alla fragola che mi intriga non poco! Ti abbraccio!
RispondiEliminaCiao Cristina, che meravigliosa magnolia!
RispondiEliminaSai che l'abbinamento meringa e fragole mi fa letteralmente "sbarellare"?
Bellissima la meringa rosa, io sono sempre un po' riluttante nell'utilizzare i coloranti ma devo ammettere che l'effetto è fantastico grazie anche alla tua bravura e precisione.
Stupenda.
Un bacio!
Silvia, neppure io amo usare i coloranti. Per dirla tutta, non li uso mai. Se non per le meringhe
EliminaBravissima Cristina questi sì che è una vera coccola golosa..... molto invitante!!!!
RispondiEliminaGRAZIE DI CUORE A TUTTE !!
RispondiEliminaHo bisogno di questo rosa... è come essere avvolta da una nuvola romantica, è incredibile come i colori possano rasserenare l'umore! Mi piace questa primavera così delicata... :-)
RispondiEliminauna gran bella versione di meringa con la frutta golosa e adatta a dolce dessert dopo pasto di primavera
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