domenica 6 giugno 2021

Plumcake al limone e limoncello

 


Quel che più amo della primavera e dell'estate incipiente è in profumo di fiori che si espande nell'aria. Se anche non ci si presta attenzione volutamente, il profumo è così intenso che è impossibile non avvertirlo. Soprattutto per chi, come me si sposta in bicicletta. In città gelsomini e caprifogli si contendono la scena. Le magnolie sono meno diffuse ma il loro profumo è regale. 
Nelle campagne primeggiano i sambuchi. E' tempo di sciroppo di fiori di sambuco: gli alberi sono tutti in fiore ed è il momento giusto per metterli a macerare e preparare uno sciroppo profumatissimo dolce-acidulo che, aggiunto all'acqua, disseterà nei giorni estivi a venire. Ve lo consiglio caldamente 😋! Per farlo si adopera anche il succo del limone: i miei venivano direttamente dalla Sicilia ed erano profumatissimi. La scorza, ovviamente di limoni non trattati, non vorrete buttarla...vero 😏?! Aggiunta in dose generosa all'impasto, farà uscire dal vostro forno un plumcake divino.
Da "Pasticceria le mie ricette di base" di Maurizio Santin
Ingredienti per uno stampo da 22 cm
125 g di burro
150 g di zucchero a velo
12,5 g di zucchero invertito (o miele)
30 g di scorza di limone (mia aggiunta)
125 di uova
25 g di rum (io limoncello)
60 g di latte fresco intero
215 g di farina
50 g di fecola
5 g di lievito

Per le scorze di limone candito (per la decorazione finale)
30 g di scorze non trattate
50 g di zucchero
30 g di acqua

La ricetta prevede anche 125 g di frutta candita mista: io non l'ho messa semplicemente perché volevo un cake al limone. La scorza che ho usato è molta perché noi amiamo il sapore marcato, che comunque non è invasivo. In ogni caso la quantità è tale che rende anche umido al punto giusto il dolce.
Tirare fuori per tempo dal frigorifero il burro, il latte e le uova in modo che raggiungano la temperatura ambientale. Nel caso il burro non fosse morbido, renderlo tale al micronde a bassa potenza.
In planetaria con la foglia, o con le fruste di uno sbattitore elettrico, montare il burro con lo zucchero a velo setacciato e lo zucchero invertito fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso (deve inglobare aria).
Aggiungere le uova a filo facendo in modo che vengano assorbite e ponendo attenzione a non dividere i due ingredienti (nel caso non si utilizzi la planetaria, incorporare con una spatola). Una volta che tutte le uova saranno state incorporate, versare il limoncello ed il latte, sempre lavorando il planetaria con la foglia o mescolando a mano con una spatola.
Da ultimo, unire le polveri previamente setacciate tra loro.
Io mi trovo meglio con il metodo che usano alti pasticceri che è quello di alternare i liquidi (uova, latte e liquore) con le polveri (farina, fecola e lievito): è meno rischioso in quanto evita che con l'aggiunta di tutti i liquidi, seppure un po' alla volta, al composto di burro+zucchero i due composti si separino.
Versare in uno stampo imburrato ed infarinato e cuocere in forno preriscaldato a 200 °C per dieci minuti. Poi aprire lo sportello del forno e con un coltello praticare un taglio per tutta la lunghezza del dolce sulla superficie. Continuare la cottura per altri 20 minuti.
A cottura ultimata, togliere dallo stampo e lasciarlo raffreddare su una grata adagiandolo su un fianco.
Decorare con le scorze di limone candite preparate tagliando a listarelle sottili la scorza e lasciandola bollire con acqua e zucchero fino a quando acqua e zucchero no avranno raggiunto una consistenza densa

10 commenti:

  1. che meraviglia deve essere buonissimo!!!!

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  2. Ha un aspetto davvero molto invitante. Bravissima, come sempre

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  3. Adoro i dolci molto limonosi. E le ricette di Santin non sbagliano, quindi non ho dubbi sulla delizia di questo cake

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  4. Ma quindi vai in uff con la bici? Che bellezza! Non ha prezzo. In più godi di una città stupenda e del profumo della primavera che per me significa sempre prima di tutto limone!
    Un abbraccio cara Cri!

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    1. Sì, Mile, vado a lavorare in bicicletta e mi ritengo fortunata assai. Per dirla tutta, in città, spesa a parte, mi sposto sempre in bicicletta, per fare qualsiasi cosa. Questo è il vantaggio delle città di provincia. Un abbraccio a te !

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  5. Non ho mai cucina con i fiori di sambuco ma non stento a credere che regalino ai dolci un profumo unico! Questo plumcake deve essere un sogno ad occhi aperti!!!

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