La versione "bianca" del dolce tipico dell'isola di Capri, a base di mandorle e cioccolato fondente.
Questa che vi propongo è la ricetta di Salvatore De Riso, tra i grandi Maestri della pasticceria contemporanea. Il felice connubio di mandorle e cioccolato bianco è esaltato dall'aggiunta delle scorzette di limone candito e dalla buccia del limone fresco. Se riuscite a procurarvi i limoni della costiera Amalfitana il risultato finale ne guadagnerà ulteriormente.
Da "Grandi Maestri Collection - Pasticceria" edizioni Italian Gourmet
Ingredienti per una torta da 22 cm di diametro o per 16 tortine
100 g di olio extravergine di oliva
120 g di zucchero a velo
200 g di mandorle dolci pelate in polvere
180 g di cioccolato bianco
30 g di scorzette di limone candite
250 g di uova intere (5 medie)
60 g di zucchero semolato
50 g di fecola di patate
5 g di lievito
semi di mezzo baccello di vaniglia
scorza grattugiata (solo la parte gialla) di un limone
Tirare fuori per tempo le uova dal frigo in modo che raggiungano la temperatura ambientale (sarà più agevole montarle).
Miscelare le mandorle con lo zucchero a velo e i semi del mezzo baccello di vaniglia.
A parte, grattugiare il cioccolato bianco (potete usare anche un robot da cucina).
Unire al composto di mandorle e zucchero a velo, il cioccolato bianco, le scorzette di limone candito tritate finemente (potete trovarlo nei negozi del biologico, in mancanza, utilizzate la scorza di tre limoni, anziché di uno solo), la scorza del limone e la fecola di patate, previamente setacciata con il lievito e mescolare accuratamente.
Unire poi l'olio extravergine. Fondamentale, per la buona riuscita del dolce, adoperare un olio dal sapore leggero, diversamente l'aroma dell'olio sarà predominante.
In planetaria con la frusta, o con uno sbattitore casalingo, montare le uova con lo zucchero semolato fino a triplicarne il volume: dovrete ottenere un composto molto gonfio ed areato.
Mescolando delicatamente a mano con una spatola, con movimenti dall'alto verso il basso, unire a cucchiaiate il composto di uova e zucchero all'impasto recedente.
Versare l'impasto in una tortiera previamente imburrata e spolverata di fecola di patate e cuocere in forno preriscaldato a 200 °C per i primi 5 minuti e poi a 160 °C per altri 45 minuti (ma regolatevi con il vostro forno perché ognuno è un caso a sé).
Dopo la cottura, lasciare raffreddare il dolce nella tortiera e sformarlo quando sarà tiepido.
Decorare con zucchero a velo e fili di buccia di limone canditi che otterrete facendo bollire la scorza (solo la parte gialla in quanto quella bianca è amara) con 100 g di acqua e 50 g di zucchero semolato fino a caramellizzazione.
la devo assolutamente fare, e' semplicemente perfetta!!!
RispondiEliminaAdoro la caprese bianca, è stata uno dei primi dolci che ho fatto quando ho scoperto di essere celiaca e ho mangiato con la soddisfazione di aver ritrovato sapori perduti!
RispondiEliminaGrazie tesoro <3
Buonissime le capresine bianche...davvero deliziose!!!
RispondiEliminaDeliziose e ottime per iniziare la giornata !
RispondiEliminaCristina mi credi se ti dico che una caprese bianca non l'ho mai assaggiata? no dico...ma possibile? che voglia che mi fai venire di provare a farla! con dei bei limoni non trattati chissà che spettacolo! bravissima! mi piace poi che lei hai fatte mini, del tipo "ne assaggio una mi sento meno in colpa con le calorie" :) ...
RispondiEliminaNon ho mai provato la versione bianca e l'idea delle monoporzioni la rende ancora più golosa :-) Complimenti!!!
RispondiEliminaCristina queste si mangiano in un sol boccone! Sal De Riso è un grande maestro ma tu sei altrettanto brava! Un bacione
RispondiEliminaChe belle! Pensare che la caprese, anche quella classica, l'ho fatta solo una volta... Mi hai fatto venir voglia di rifarla, magari in versione white! ^_^
RispondiEliminaMa quanto buona è la caprese bianca??? Me ne sono innamorata al primo boccone... E' stata la prima ricetta che ho provato da "Grandi Maestri Collection - Pasticceria" ed è stata un successone!
RispondiEliminaSempre bravissima la nostra Cristina!
Sal de riso è una garanzia. Conosco questa ricetta, sei stata bravissima Cristina, come sempre
RispondiEliminasono bellissime! sarà che questa torta mi piace, sarà che amo le monoporzioni...ma mi sembrano perfette! un abbraccio
RispondiEliminaCri anche io ho provato a fare tempo fa la caprese bianca ma questa ricetta e'un po' diversa e dato che di limoni della costiera amalfitana ne ho sempre a disposizione provero'...tra l'altro l'idea di minicapresi e' ad hoc per le miniporzioni!!!!!
RispondiEliminaComplimenti sono proprio belle e devono essere anche super buone! Alla prossima
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