Comunque la si voglia chiamare la torta marmorizzata è un classico intramontabile. Perfetta per la prima colazione e la pausa pomeridiana. L'alveolatura è fine, come lo sono generalmente i dolci realizzati con questa tipologia di procedimento, ma nel contempo è soffice.
Da "La pasticceria da forno" - The professional guide - Etoile
Ingredienti
250 g di burro
250 g di zucchero a velo
65 g di tuorli
125 g di albume
62 g di farina tipo "0"
250 g di fecola
7,5 g di lievito chimico
2,5 g di sale
2,5 g di buccia di limone
0,5 di vaniglia
20 g di crema nera
Ingredienti crema nera
12 g di acqua
6 g di cacao amaro
6 g di zucchero semolato
Tirare fuori per tempo dal frigorifero il burro e le uova, in modo che raggiungano la temperatura ambientale.
Montare gli albumi con 50 g di zucchero semolato fino ad ottenere un composto simile ad una mousse. (La ricetta prevede l'albume montato a neve, ma il metodo di montare l'albume con una parte di zucchero è do gran lunga migliore in quanto l'albume montato da solo, una volta che viene unito al resto dell'impasto tende a smontarsi).
Nella planetaria con la frusta montare il burro con 200 g di zucchero a velo, fino ad ottenere un composto areato, gonfio e spumoso. Aggiungere a filo i tuorli.
Mescolando delicatamente a mano, con una spatola, con movimenti dal basso verso l'altro, unire prima l'albume montato con lo zucchero, poi le farine setacciate finemente e miscelate con il sale e gli aromi.
Versare 3/4 dell'impasto nello stampo, precedentemente imburrato ed infarinato, usando un sac a poche senza bocchetta.
Unire al restante quarto di impasto la crema nera e poi versarla nello stampo, sempre aiutandosi con il sac a poche.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 45 minuti circa.
Ultimata la cottura lasciare raffreddare, e poi togliere dallo stampo.
Procedimento crema nera
Miscelare in un tegame in cacao con lo zucchero, unire a filo l'acqua frustando in continuazione, mettere sul fuoco e portare ad ebollizione. Lasciare raffreddare prima dell'utilizzo.
Questo dolce per me è una vera coccola. Quel dolce dei ricordi, di quando ero bambina e la mamma non aveva le fruste e allora ci dava la ciotola degli albumi e io e mia sorella dovevamo a turno, sbattere sbattere, fino a rendirli a neve. Buona settimana tesoro mio
RispondiEliminaOltre che bellissima da vedere(ti è venuta meravigliosamente bene,complimenti:))questa ciambella e' golosissima e senza ombra di dubbio di una bontà unica,non immagini quanto la vorrei domani a colazione:))bravissima come sempre Cristina ti faccio i miei migliori complimenti e ti ringrazio tantissimo per la condivisione:)).
RispondiEliminaUn bacione e buon inizio settimana:).
Rosy
Ciao Cristina questa è la torta preferita di mia figlia Lucia, in qualsiasi versione la preparo finisce in un secondo! Buona settimana!
RispondiEliminaLe torte semplici sono sempre le più gradite!!
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