Altro che gelati, sorbetti, mousse, bavaresi con queste temperature ! Se sono ideali da gustare con il caldo, c'è da impazzire nel farli in una cucina come la mia che al pomeriggio è tutta al sole. I lievitati invece, vengono a meraviglia: trenta gradi e l'umidità della pianura padana sono un mix ideale per farli crescere senza tanti patemi. Eccovene una prova.
Da "Non solo zucchero - vol 1" - di Iginio Massari
Ingredienti per due focacce da un kg ciascuna
Per il primo impasto serale.
150 g di lievito naturale al terzo rinfresco
400 g di farina bianca 00 w 380
170 g di acqua
200 g di tuorlo
200 g di burro
175 g di zucchero
Io ho modificato soltanto il procedimento di inserimento degli ingredienti per adattarlo ai miei mezzi casalinghi.
Impastare con l'impastatrice con il gancio il lievito, la farina e l'acqua per una decina di minuti o comunque fino a quando l'impasto inizia a formarsi. Unire a filo i tuorli, facendo in modo che vengano assorbiti prima di aggiungerne altri. L'impasto deve diventare liscio ed elastico. Deve incordare e non deve mai perdere l'incordatura. Versare lo zucchero a pioggia, sempre ponendo attenzione a che venga assorbito dall'impasto. Da ultimo unire il burro ammorbidito a piccoli pezzi, lasciare lavorare filo a quando tirando l'impasto con i polpastrelli non avrà formato il velo. Versare sulla spianatoia, pirlarlo per dargli la forma rotonda e poi rimetterlo nella ciotola coprendola con la pellicola alimentare. Lasciare lievitare per 12 ore: il volume dovrà essere triplicato.
Per secondo impasto
125 g di farina bianca 00 w 380
50 g di burro
45 g di zucchero
50 g di tuorli
12 g di sale
semi di un baccello di vaniglia
200 g di cioccolato bianco
150 g di cioccolato fondente (mia aggiunta)
Per la glassa da preparare il giorno prima
30 g di mandorle con la pelle
12 g di armelline
23 g di nocciole tostate
180 g di zucchero semolato
10 g di farina di mais
14 g di fecola di patate
68 g di albume
In un cutter riunire tutti gli ingredienti e tritare fino ad ottenere un composto liscio. Porre in frigorifero fino al momento dell'utilizzo. La glassa va preparata dodici ore prima per consentire al composto di rilassarsi e quindi di aderire bene all'impasto del panettone.
La mattina seguente, prendere l'impasto triplicato, sgonfiarlo, inserire la farina e lavorare con la planetaria con il gancio finchè la pasta si presenterà liscia ed elastica. Unire un po' alla volta i tuorli alternati allo zucchero mescolato con i semi di un baccello di vaniglia ed impastare fino a quando l'impasto tornerà ad essere liscio ed elastico. Da ultimo unire il sale e poi il burro ammorbidito a piccoli pezzi. Infine, versare nella ciotola il cioccolato a pezzetti. Togliere dalla ciotola e versare sulla spianatoia. Lasciare riposare una trentina di minuti. Poi dividere l'impasto in due, pirlarlo e dargli la forma rotonda e metterlo dentro gli stampi a lievitare.
Quando sarà arrivato a due centimetri dal bordo, con l'aiuto di un sac a poche, distribuire la glassa sulla superficie, decorare con granella di zucchero e mandorle e cuocere a 160 °C per 50 minuti.
Appena tolte dal forno, le focacce vanno infilzate e capovolte fino a raffreddamento.
Quando sarà arrivato a due centimetri dal bordo, con l'aiuto di un sac a poche, distribuire la glassa sulla superficie, decorare con granella di zucchero e mandorle e cuocere a 160 °C per 50 minuti.
Appena tolte dal forno, le focacce vanno infilzate e capovolte fino a raffreddamento.
Splendido lievitato! ^_^
RispondiEliminaSplendido, perfetto come al tuo solito. Ne vorrei una fetta per la colazione di domani. E in effetti queste temperature sono l'ideale per i lievitati! Ho gli occhi che sorridono. Ciao Cristina!
RispondiEliminaSplendida, perfetta come al tuo solito. Ne vorrei una fetta abbondante per la colazione di domani. Vero, con queste temperature fare i lievitati è un piacere. A presto Cristina!
RispondiEliminaconfermo con questi caldi anche da me i lievitati vanno alla grande ^_^ la tua focaccia è davvero top!! Complimenti!!
RispondiEliminaChe delizia!! Brava davvero!!
RispondiEliminaAh di sicuro! Lo dicevo a mio figlio: Natale dovrebbe cadere a luglio, i panettoni lieviterebbero a meraviglia!!!
RispondiEliminaE cosa vuoi dire davanti a un capolavoro del genere? E tu chiami me maestra? Uhmmm ho seri dubbi a crederci. ♥
RispondiEliminaahahah..come darti torto?? In effetti sarebbe il momento ideale x panettoni e pandori :-P
RispondiEliminaI tuoi lievitati mi trasportano sulle nuvole! sei fenomenale!
RispondiEliminaUn grande abbraccio
Francesca
bellissimo!! ecco, hai ragione, anche io con queste temperature preferisco i lievitati, di inverno impazzisco per far crescere le brioches!!! :)
RispondiEliminaVedo con piacere che qui c'è un'altra panificatrice compulsiva ahahah....mitica Cri e ottima focaccia
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