lunedì 30 gennaio 2017

Ciambelline di Eleonora



Problemi di esubero di pasta madre ? Con questa ricetta della mia amica Eleonora li risolverete una volta per tutte. Sono semplici e veloci da fare. Dolci il giusto...il che è uno svantaggio perché non vi daranno la nausea e ne mangerete una dopo l'altra a raffica. E poi sono irresistibilmente croccanti. Inoltre l'olio le rende molto leggere al palato. Provatele e diventerete, come lo son diventata io, delle produttrici seriali di ciambelle. Potete anche sbizzarrirvi con le forme e sostituire parte della farina di grano con altre, come quella di farro o di avena. 

domenica 22 gennaio 2017

Plum-cake al cioccolato fondente


Sempre del grande Massari, ma con una tecnica di lavorazione diversa da quella che ho descritto nel precedente post, non perdetevi questo plumcake tradizionale al cioccolato arricchito con cioccolato a pezzetti. Un'alveolatura fine che però lo rende estremamente soffice. E la modalità di esecuzione "innovativa" è molto veloce.

venerdì 20 gennaio 2017

Plumcake al cocco



I dolci dei grandi maestri non deludono mai. La tecnica di Massari poi è insuperabile. Solitamente dopo aver montato il burro con lo zucchero, le ricette prevedono prima l'aggiunta delle uova o dei tuorli e poi quella della farina. Così facendo si corre il rischio che il composto si "stracci" o che, comunque diventi troppo liquido perdendo ariosità. Massari, invece aggiunge i liquidi in alternanza con le polveri. In tal modo l'impasto resta areato e ben amalgamato. Provateci !

lunedì 16 gennaio 2017

Dolce d'autunno



Si lo so, l'autunno è finito da un po'. E, per dirla tutta, ho realizzato questo dolce l'autunno..dell'altr'anno. Ma nel suo complesso è una torta anche invernale. Il cremoso al cioccolato si accompagna meravigliosamente alla chantilly di castagne ed alla gelatina di pere. La frolla alle mandorle e cacao ed il biscuit alle nocciole sono un guscio perfetto per accogliere le cremosità. Nell'insieme è un dolce ottimamente bilanciato. E non poteva essere diversamente, in quanto creato da uno dei grandi maestri della pasticceria.
Io ho dimezzato le dosi, e tali ve le riporto ed ho ottenuto tre dolci da 18 cm di diametro.

giovedì 12 gennaio 2017

Zig zag


Frolla montata...mon amour ! Non c'è frolla più friabile di quella che si ottiene con questo metodo. Sulle prime non è semplicissima da realizzare, in quanto se il burro e lo zucchero non vengono montati correttamente...il disastro è pressoché assicurato. E' importante che il burro sia morbido...ma non troppo e che venga montato...ma non eccessivamente. Se il burro non è morbido al punto giusto e se viene montato poco, otterrete una massa troppo compatta per essere trattata con il sac a poche. Viceversa, se il burro è troppo morbido o, peggio, se viene montato troppo a lungo, l'aria inglobata in eccesso fuoriuscirà durante la cottura ed i frollini perderanno la forma. Ma non perdetevi d'animo: con un po' di pratica prenderete dimestichezza e vi divertirete assai !


domenica 8 gennaio 2017

Panforte di Siena




E' tipico della provincia di Siena dove lo vendono tutto l'anno. Ma al di fuori del territorio senese lo si trova soltanto nei periodi delle feste. E' il dolce preferito di mio padre e...nella sua calza della befana...glielo faccio trovare ogni anno.
"L'origine di questa specialità risale all'alto Medioevo: in quell'epoca si preparava il cosiddetto melatello, una focaccia di farina di grano e acqua, addolcita con miele e arricchita con pezzetti di frutta di stagione. Cuoceva a fuoco moderato in modo che la pasta non seccasse troppo e la frutta non si disidratasse completamente. Ciò, con un clima caldo e umido, poteva dare al dolce un sapore acidulo: da qui il nome di "pan forte", pane acido" (Da L'Italia dei dolci"; Slow Food Editore).

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